C’erano gli amici del Real Padova fuori dalla chiesa, dentro la navata degli Eremitani in prima fila Flavio Zanonato con la moglie Lella, poco distante l’assessore Marco Carrai, in ultima fila anche il vice sindaco Ivo Rossi, con in mano una rosa, che i maligni dicono sia stata prelevata abusivamente dalle tante aiuole che Ivo ha disseminato in città. Ed al centro della scena, inginocchiati davanti all’altare Davide “Didi” D’Attino e una radiosa Marzia, con un vestito a strascico bellissimo nella sua elegante semplicità. Il loro amore crebbe un po’ alla volta giusto quattro anni fa, durante i mondiali di calcio, tra uno spritz al Naviglio ed una esultanza per i gol di Grosso e Materazzi ai mondiali di Germania. Quattro anni dopo quella caldissima estate, quella del muro di via Anelli e di Padova capitale degli scontri interetnici Davide e Marzia si sono promessi rispetto ed amore in una splendida giornata di sole. Hanno superato insieme momenti difficili che hanno cementato la loro unione, sono diventati una coppia ed hanno deciso di vivere insieme, con tutto quello che significa, consapevoli che non sarà facile, ma anche che sarà una bella avventura.
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E bellissima è stata la serata al Catajo di Battaglia terme, vestito a festa tra giardino, terrazza e sale interne. una ambientazione e un riocevimento talmente belli da far dimenticare quasi a tutti che contemporaneamente si teneva la finale di champions league con la vittoria dell’Inter sul Bayern. Doppietta di Milito. Ma il gol più bello ieri sera lo hanno fatto Davide e Marzia: un matrimonio elegante e davvero bello. In bocca al lupo per il campionato della vita insieme
Alberto Gottardo
