Delegazione del Partito Democratico dal prefetto per fare luce sulla cementeria di Monselice

 

Il Prefetto Franceschelli ha incontrato il deputato Alessandro Zan, il consigliere regionale Claudio Sinigaglia, il consigliere provinciale Alessandro Bisato e il consigliere comunale Vittorio Ivis in merito alla situazione della cementeria di Monselice.
“Come rappresentati dei vari livelli amministrativi abbiamo espresso al Prefetto la necessità e l’urgenza di coordinare l’azione di tutti gli attori in campo per dare in tempi ristretti risposte certe ai cittadini di Monselice, istanza che Franceschelli ha condiviso pienamente. In questo senso è necessario che la Provincia, prima di confermare l’AIA alla cementeria, si adoperi di concerto con il Comune, con la Regione, con l’ARPAV e con l’ISPRA, che attraverso il direttore Bratti ha già confermato la disponibilità ad agire tempestivamente, per mettere in atto tutte quelle verifiche e quegli esami che possono dare esiti puntuali e specifici sulla quantità e sulla provenienza dell’inquinamento da diossine. È un atto dovuto nei confronti dei bambini che frequentano le scuole della zona, ma anche di tutti i residenti e dei lavoratori che quotidianamente la popolano. La revoca o il mantenimento della autorizzazione alla cementeria deve arrivare solo dopo gli esiti di questi esami, che sono l’unica via per fare totale chiarezza sulla questione. La Provincia dunque si adoperi immediatamente per lavorare di concerto con tutti gli attori, sia istituzionali che tecnici, che hanno già dato piena disponibilità a collaborare per risolvere al più presto la situazione, dimostrando così di non essere un organo di mera ratifica burocratica, ma un’istituzione in cui la rappresentanza politica serve a compiere scelte negli interessi dei cittadini”. Così in una nota congiunta Alessandro Zan, Claudio Sinigaglia, Alessandro Bisato e Vittorio Ivis.