Il discredito e la caduta di Padova di questi mesi, di cui a sinistra e nel mondo cattolico ci si vergogna, era ampiamente prevedibile e si poteva evitare. L’alternativa, seria e portatrice di visione ce l’avevamo, ma c’è chi ha deciso che in nome di un non definito “meglio” era appunto accettabile l’arrivo del tanto peggio. E quindi abbiamo sindaco Massimo Bitonci, anzichè Ivo Rossi: persona per bene, con visione della città e di una politica che sa anche puntare in alto. Io mi sono personalmente speso con tutte le mie forze per questa opzione, altri l’hanno buttata al vento. Qualcuno, fra gli indignati di oggi e complici più o meno inconsapevoli della deriva leghista, dovrebbe fare un bell’esame di coscienza. Ma non lo farà, continuando a indignarsi e a pontificare. In fondo i Fassina e i Latorre non fanno lo stesso contro Renzi?
Alberto Gottardo