“La scelta di Papa Benedetto XVI dà il senso di un impegno che prescinde da qualunque personalismo, rivolto non solo alla comunità dei fedeli ma a tutte le persone aperte al dialogo e ai valori di umanesimo che uniscono credenti e non credenti.
Si tratta di una decisione storica, che ha pochissimi precedenti molto lontani nel tempo, e che ispira emozione e invita alla riflessione.
In un epoca in cui l’affermazione di sé stessi ha prevalso sulla dimensione comunitaria, Papa Ratzinger ha dimostrato cosa vuol dire mettersi al servizio degli altri, una scelta spinta fino al punto di rinunciare ad un ruolo di enorme importanza per il bene della Chiesa cattolica.
Si tratta appunto di un gesto di grande generosità, di cui tutti i fedeli devono dimostrarsi orgogliosi, nella certezza che il prossimo Pontefice saprà prendere esempio per guidare la comunità cattolica nell’impegno per l’affermazione dei principi di fratellanza, giustizia e solidarietà di cui il Mondo ha particolarmente bisogno nella fase difficile che sta attraversando.
Dobbiamo sentirci tutti impegnati, a prescindere dalle convinzioni religiose e culturali di ciascuno, nella costruzione di una società più giusta, in cui i diritti umani siano rispettati in ogni angolo del Pianeta.
Ho avuto la fortuna di incontrarlo per due volte, l’ultima in occasione della presentazione dell’Associazione CUAMM – Medici con l’Africa, insieme al Vescovo Monsignor Mattiazzo. Desidero esprimere, con la Comunità padovana, la vicinanza al Papa, il rispetto per la sua scelta, e il ringraziamento per l’umiltà e la dedizione con cui ha svolto la sua altissima e faticosa funzione in questi anni. Rimarrà un riferimento morale anche in futuro”.
Flavio Zanonato
Sindaco di Padova