Domenica 2 settembre dalle 18 il Meeting di Atletica leggera torna a “casa” in un rinnovatissimo stadio Colbachini all’Arcella. Nomi roboanti nella ricca lista di partenza di ciascuna specialità, dato che in ognuna delle 15 specialità in cui si fronteggeranno gli atleti c’è almeno un medagliato agli ultimi europei. E’ il caso della quasi imbattibile russa Mariya Lasitskene, due volte campionessa mondiale e medaglie d’oro agli ultimi europei nel salto in alto. 100 metri d’oro con Chris Coleman ed il mitico Asafa Powell, gente rispettivamente da 9”82 e 9”72.
E’ soprattutto il Meeting che incorona una gran bella scommessa vinta, quella dal settore sport la cui responsabilità ricade sotto la responsabilità dell’assessore Diego Bonavina. E’ merito dei tecnici del settore, oltre che dell’assessore che ci ha creduto fino in fondo, se si arriva con un impianto moderno pronto, scintillante, con tutto a posto. Un risultato non da poco se ci ricordiamo come spesso in Italia capita, come arrivano le strutture pubbliche ai grandi eventi.
“L’evento sarà gratuito e non è così scontato. L’evento meritava la gratuità e ringrazio Assindustria per questo – commenta Diego Bonavina, avvocato che ha un passato da calciatore professionista – Padova sarà su Rai Sport oltre che per il meeting di atletica anche con l’incontro di pallavolo Italia – Cina. Sarà proprio una bella domenica per la Padova sportiva. Sono state invitate 13 società sportive padovane che si sono contraddistinte a livello nazionale, europeo e mondiale”.
“Inauguriamo un gioiellino – dice Dino Ponchio, anima dell’atletica veneta – è una bomboniera questo impianto che inauguriamo con nomi straordinari. Potrebbe diventare sede del campionato nazionale del 2020. Ci piacerebbe la Coppa Europa: una sede come questa lo vale. Il rettilineo coperto ci consente di dire che c’è lo stadio di riscaldamento e tornerà ad essere il baricentro dell’atletica italiana”.
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