Don Giampaolo Dianin nuovo rettore del seminario

 

Il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo, ha nominato don Giampaolo Dianin, 46 anni, presbitero diocesano e docente della Facoltà Teologica del Triveneto, nuovo rettore del Seminario Maggiore di Padova. Don Dianin succede a mons. Sandro Panizzolo, che lascia l’incarico dopo dieci anni (fu nominato nel luglio 1999), per proseguire il suo ministero come arciprete abate di Monselice.
Don Giampaolo Dianin è nato a Teolo il 29 ottobre del 1962 ed è stato ordinato prete il 7 giugno 1987. Dal 1987 al 1991 ha frequentato l’Università Gregoriana di Roma dove si è laureato in Teologia morale. Dal 1991 è docente a Padova, nella Facoltà Teologica, qui ha insegnato morale fondamentale all’Istituto superiore di scienze religiose; morale sociale e familiare al corso istituzionale e pastorale della famiglia nel biennio di licenza in teologia pastorale. È stato delegato vescovile per la pastorale familiare dal 1992 al 2000 e assistente unitario dell’Azione cattolica dal 2000 al 2007.
«Non posso nascondere che porto dentro molta trepidazione per questo nuovo incarico – ammette don Dianin nell’intervista che sarà pubblicata nella Difesa del popolo di domenica 19 luglio – Il Seminario è una comunità ecclesiale particolare a cui tutta la Diocesi guarda e da cui si aspetta molto. Formare coloro che domani saranno pastori e guide delle nostre parrocchie non è un aspetto marginale per questa nostra chiesa. Porto con me le parole affettuose del vescovo quando mi ha chiesto questo impegno, l’accoglienza e simpatia degli amici del seminario, dove vivo da 17 anni, e anche di tante altre persone (…) Quando percepisci che la chiesa ti sostiene i timori diventano fiducioso abbandono nelle mani della provvidenza».
Al suo predecessore, mons. Sandro Panizzolo, la cui esperienza e competenza hanno determinato molto degli Orientamenti e norme della chiesa italiana per i seminari, il nuovo rettore esprime la gratitudine di tutta la comunità del Seminario e della Diocesi. Don Sandro – dice don Dianin – «ci lascia in eredità un seminario che ha un progetto formativo di qualità, dove si respira un aria fresca e giovane e insieme seria e profonda. Ha portato a Padova tutta la passione di teologo e la competenza accumulata nel servizio alla Congregazione per l’Educazione cattolica. Questi dieci anni sono stati impegnativi anche per altri aspetti: penso alla vendita del Seminario di Tencarola, alla nascita della Facoltà teologica, alla nuova biblioteca. Ha aperto il Seminario arricchendolo con esperienze missionarie e vocazionali che tutti conoscono e apprezzano».

Da parte sua mons. Panizzolo commenta al settimanale diocesano: «A conclusione di questi dieci anni sento forte il distacco, lo strappo da una comunità, quella del Seminario diocesano, che ho tanto amato e con la quale ho condiviso esperienze molto belle, ricche, significative. Ma sono sereno per la scelta del vescovo Mattiazzo di affidarmi la nuova esperienza di pastorale diretta a Monselice. Per tanti anni ho insegnato cosa vuol dire essere pastori e ora vivrò questa dimensione in prima persona».

Mons. Sandro Panizzolo è nato a Corte di Piove di Sacco il 30 settembre 1956. Ordinato nel 1981, ha iniziato il suo ministero come vicario parrocchiale a Tencarola (fino al 1983). Dal 1983 al 1987 ha studiato alla Pontificia Università Gregoriana a Roma dove ha discusso la tesi di dottorato e successivamente insegnato ecclesiologia per dieci anni nel secondo ciclo della Facoltà teologica. A Roma ha prestato servizio, fino al 1999, alla congregazione per l’educazione cattolica (ufficio seminari), che ha anche diretto dal 1995 al 1999, anni in cui è stato anche padre spirituale del Pontificio Seminario Lombardo. Il suo rientro in Diocesi di Padova, nel 1999, coincide con la nomina a rettore del Seminario Maggiore, dove ha anche insegnato ecclesiologia. Tra gli incarichi ai quali ha dedicato passione ed energie inoltre quello di delegato diocesano per il diaconato permanente.