L’avevano pensato per venerdì 27 febbario, penultimo giorno di saldi. Invece lo faranno, se il Comune accoglierà la proposta, venerdì 13 febbraio, giorno antecedente San Valentino ma, soprattutto, venerdì a cavallo tra il giovedì ed il martedì grasso, ovvero pieno carnevale.
Così dopo il successo clamoroso del Black Friday, arriva adesso, per la regia dell’Ascom, lo “Sbaracco”, un “fuori tutto” destinato a radere al suolo le rimanenze di magazzino e a far felici, in un’operazione che gli americani chiamerebbero “win – win” (cioè vince chi vende e vince chi compra) sia i consumatori che i commercianti.
“E’ la proposta centrale – dichiara Patrizio Bertin, presidente dell’Ascom Confcommercio di Padova – del nostro progetto di “Carnevale a Padova” che martedì illustreremo all’assessore Eleonora Mosco nel corso dell’incontro al quale ci ha invitato. Un progetto sul quale stiamo già lavorando da qualche mese, che all’inizio aveva una tempistica diversa, ma che adesso siamo lieti di regalare all’amministrazione come contributo dell’Ascom alla valorizzazione della città e della sua offerta commerciale e ricettiva nel periodo carnevalesco”.
Un’idea, qualla dello “Sbaracco” che non è l’unica contenuta nel progetto che l’Ascom omaggerà all’assessore, ma che rappresenta il momento di totale coinvolgimento dei negozi del centro e dei quartieri.
“Proprio perchè svincolato dall’animazione – continua Bertin – questo momento di “saldissimi” a prezzo di realizzo potrà essere gestito da tutti i colleghi, indipendentemente dalla loro ubicazione. Per quanto riguarda il centro, invece, nel nostro progetto c’è la riconferma di piazza Eremitani come luogo destinato ai bambini e alle famiglie”.
In questo caso si sbottona poco il presidente dell’Ascom ma per la piazza che nelle festività appena concluse ha decretato il successo del Villaggio di Babbo Natale “prospettiamo – annuncia – un carnevale a base di qualche casetta per il ristoro e qualcosa di ulteriormente originale in grado di coinvolgere, assieme, bambini e genitori”.
Di più non dice anche perchè, come detto più sopra, tutto dipende dal Comune.
“All’assessore – aggiunge Bertin – noi offriamo gratis una progettualità che, com’è nel nostro costume, è dettagliata e di qualità. Naturalmente spetta all’amministrazione valutarla e, se la ritiene confacente ai propri obiettivi, affidarla a chi poi, nello specifico tecnico, dovrà allestirla”.
Venerdì 13 sarà dunque “Sbaracco”?
“Noi siamo convinti di sì – conclude il presidente dell’Ascom – perchè siamo certi che l’assessore sa che le nostre idee e le nostre proposte possono contare sull’apporto mai banale di colleghi commercianti che, nonostante le difficoltà o forse proprio per queste, stanno mettendo a frutto il meglio della loro professionalità e disponibilità a mettersi in gioco”.
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