Sei ragazzi, quattro ragazze, tutti studenti dell’Ateneo di Padova. Con la consulenza tecnica di un «big» del remo, Rossano Galtarossa. Un mix che non poteva che essere vincente: infatti il team di voga dell’Ateneo di Padova si è aggiudicato la prima edizione del trofeo Lion Cup. E lo ha fatto in trasferta: la vittoria è arrivata nelle acque di San Servolo, a Venezia, il 14 maggio scorso. Proprio Ca’ Foscari e Iuav organizzavano la prima edizione della regata: hanno partecipato, oltre alle rappresentative ospitanti, quelle di Harvard (Usa), Suzhou (Cina), Bari, Firenze (seconda classificata) e Trento. Il successo padovano si deve anche alla collaborazione tra Arcs e Canottieri Padova: un’intesa confermata anche per la prossima edizione della Regata Storica, in programma a Venezia il 4 settembre, che vedrà il team padovano nuovamente impegnato. Cultura e sport hanno dimostrato, ancora una volta, di poter andare insieme.
E il team padovano, insieme a Galtarossa stesso e Antonio Paoli, professore che ha la delega allo sport e benessere, è stato celebrato venerdì pomeriggio dal Rettore Rosario Rizzuto, che ha voluto complimentarsi di persona con tutti i protagonisti. I ragazzi, da parte loro, hanno voluto simbolicamente consegnare all’Ateneo – attraverso il Rettore – il trofeo vinto.
«Non sapete la soddisfazione che mi avete dato nel vincere questo trofeo». Così Rizzuto ha salutato il team, ricordando il duro lavoro di allenamento svolto. «Questa è la dimostrazione che gli universitari di Padova amano lo sport, sanno mettere assieme l’attività fisica e lo studio, anche a costo di sacrifici: il team di rega diventa così una delle punte di diamante».
La vittoria padovana è arrivata dalla somma di tempi delle due competizioni che hanno visto in acqua l’equipaggio: primo posto assoluto frutto della vittoria
sui 500 metri e del secondo sui 200, dietro a Firenze. Un lavoro di squadra per una rappresentanza che tocca varie anime dell’Ateneo: futuri ingegneri, scienziati ambientali e dell’alimentazione, sociologi, filosofi e una dottoranda in biologia.