L’impegno dell’on. Elisabetta Gardini affinché l’Unione Europea intervenga a sostegno delle popolazioni colpite dall’alluvione attraverso il proprio Fondo di Solidarietà si è concretizzato con la presentazione di una interrogazione parlamentare che ha visto la confluenza di diciotto europarlamentari italiani e l’appoggio del Ppe.
Il documento sintetizza le tragiche conseguenze dell’alluvione in cinque Regioni italiane, ed in particolare in Veneto, in Friuli Venezia Giulia, in Liguria, in Calabria e nelle due province toscane di Lucca e Massa Carrara, con danni che si aggirano intorno al miliardo di euro solo per affrontare un’emergenza che ha già provocato oltre 4mila sfollati, colpito 121 Comuni e più di 500 mila persone, con i settori produttivi, a cominciare dall’agricoltura, in ginocchio.
L’interrogazione co-firmata dall’on. Gardini chiede alla Commissione Europea “se e quali fondi intende mobilitare a favore delle popolazioni alluvionate, e se intende utilizzare il fondo di solidarietà, istituito nel 2002 proprio per rispondere ai casi di alluvioni nell’Europa Centrale ed ai più rilevanti disastri naturali”.
Con i colleghi del Veneto e del Friuli, l’on. Elisabetta Gardini era intervenuta giovedì scorso anche con una nota dove sollecitava la Commissione Bilancio dell’Ue ad attivare il Fondo di Solidarietà, così come era avvenuto in situazioni analoghe, come l’alluvione di Madeira e la tempesta Xynthia in Francia, dove si previde un contributo rispettivamente in 31,2 e 35,6 milioni di euro.