Evade le tasse per farsi il lifting. La guardia di finanza pizzica 50 furbetti a Padova

 

C’è anche una un’avvenente trentacinquenne padovana, proprietaria di un appartamento in centro, affittato rigorosamente in nero ad una badante rumena che con i soli dell’affitto si pagava gli interventi di ricostruzione estetica del corpo tra i 49 furbetti dell’erario smascherati dalla Guardia di finanza di Padova negli ultimi 12 mesi grazie alla collaborazione tra sindaci e finanzieri.
Oltre alla proprietaria dell’appartamento affittato ine nero che si è “scordata” sistematicamente di pagare imposte per 20.000 euro i finanzieri segnalano anche il caso di un architetto padovano, che ha indebitamente percepito un contributo per l’asilo nido del figlio per l’anno 2007, di circa 1.200 Euro. Lo stesso nel modello ISEE si è “dimenticato” di dichiarare redditi percepiti per oltre 25.000 euro.
Ora, oltre al recupero della somma indebitamente percepita, si vedrà comminare dal Comune di Padova, Ente erogatore del contributo, una sanzione amministrativa di circa 3.600 Euro, ai sensi dell’art. 316 ter del Codice Penale.
Emblematica anche la situazione di un “furbetto” che ha ottenuto 4.000 euro di contributo per prestazioni sociali agevolate dal Comune di Selvazzano Dentro, omettendo di dichiarare i compensi percepiti dalla moglie come cameriera.
Per una condotta simile, verrà inoltre revocato ad un cittadino padovano un contributo per prestazioni scolastiche di circa 500 euro. Lo stesso, che non aveva dichiarato nei prescritti modelli ISEE i redditi percepiti come macellaio, perderà anche il diritto ad accedere al progetto di edilizia popolare agevolata dell’ATER di Padova denominato “Casabuona”, lasciando il posto a chi, effettivamente bisognoso, si vedrà assegnare un’abitazione con canone di locazione agevolato dal predetto Ente.
Sono solo alcuni esempi dei risultati conseguenti all’attività di collaborazione con gli Enti locali ha inoltre consentito ai Finanzieri del Comando Provinciale di Padova di operare efficacemente anche nel settore delle Prestazioni Sociali Agevolate (P.S.A.) ove, a fronte di 156 controlli effettuati a partire da gennaio 2009 sono state riscontrate 49 posizioni irregolari. Altri 25 comuni firmeranno dei protocolli di intesa con il comando provinciale della Finanza al termine di una conferenza stampa convocata per le 10.45 nella sede del comando provinciale di Paova della Guardia di Finanza.