Federcontribuenti “tira le orecchie” a Luca Zaia: “Mentre la Lega licenzia già speso mezzo milione di euro in affissioni”

 
Flash mob e video denuncia (visibile a questo indirizzo http://youtu.be/27hn2fupJ_Y) di Federcontribuenti questa mattina in piazza Mazzini a Padova. Gli attivisti dell’associazione hanno attaccato dei fac simile delle banconote da 100 euro con l’effige di Luca Zaia. La stima dell’associazione è che solo in affissioni nel Veneto il governatore uscente abbia speso non meno di centomila euro. 
“Alla faccia della campagna elettorale low cost – spiega Marco Paccagnella, presidente nazionale di Federcontribuenti – stimiamo che tra affissioni e spot radiotelevisivi se continua con questo ritmo Luca Zaia spenderà centinaia di migliaia di euro. D’altro canto non è un mistero che solo dalla Lega a Zaia arrivino finanziamenti per 700 mila euro: lo ha detto il suo ex compagno di partito e segretario Flavio Tosi. Chiediamo che come esiste una par condicio televisiva si inizi a mettere un tetto anche alle spese elettorali e che, analogamente a quanto fatto da alcuni candidati, il Governatore Zaia spieghi chi gli ha pagato la scorsa campagna elettorale e questa mostrando le fatture”. 
Presente alla manifestazione anche l’ex europarlamentare della Lega Nord Claudio Morganti. “Questa è la nuova Lega – ha spiegato Morganti – che anzichè stare in mezzo alla gente inonda le città di manifesti, tanto ci sono i soldi del finanziamento pubblico, in spregio a chi è in difficoltà. Il denaro speso è frutto dei finanziamenti pubblici percepiti dalla Lega nel corso degli anni scorsi: sarebbe stato più opportuno investire queste somme anzichè in cartellonistica, per garantire dipendenti e collaboratori della Lega Nord licenziati nella sede di via Bellerio e nelle altre sedi per mancanza di risorse che invece per Zaia sono state trovate”.