“E’ inquietante che su un campione di 30mila prestazioni in esenza di ticket più di un terzo risultino erogate a chi non ne ha diritto”. A dirlo è il presidente di Federcontribuenti Veneto Marco Paccagnella che plaude all’intervento della Guardia di finanza del Veneto che in accordo con la Regione sta portando avanti una campagna di controllo sui richiedenti esenzione nelle principali aziende ospedaliere del Veneto. “Mi domando – spiega Paccagnella – come si possano sentire quegli anziani che rinunciano a volte a fare degli accertamenti clinici, mettendo a repentaglio la propria salute, perchè non hanno i soldi per pagare il ticket che altri coetanei, più facoltosi di loro, si permettono invece di far pagare alla comunità. chiediamo per queste persone, che truffano la comunità, il sequestro cautelativo di un quinto della pensione. I soldi recuperati una volta accertate le frodi ai danni del sistema sanitario, crediamo vadano destinati proprio a sostenere le fasce più deboli della nostra popolazione: gli anziani e le donne in gravidanza. E’ ora che i vampiri sociali, che evadono le tasse e vivono sulle spalle delle persone oneste, si sentano perseguitati e colpiti con tutta la rapidità di cui lo Stato sa essere capace”.
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