Federcontribuenti: vergognoso strumentalizzare crisi da parte della Lega Nord

 

In relazione al lancio di agenzia AgenParl in cui la Lega Nord si definisce “unico movimento presente all’iniziativa di Federcontribuenti” (clicca qui per leggere l’articolo), pubblichiamo la precisazione da parte del presidente nazionale dell’associazione Marco Paccagnella:
“Vergognosa la tentata strumentalizzazione della Lega Nord dell’evento di questa mattina. Significa che i quattro esponenti politici non solo non hanno minimamente compreso il senso della giornata, ma hanno anche dimostrato di avervi partecipato per profitto di bandiera, e non per il bene delle nostre imprese”. Così Marco Paccagnella, Presidente di Federcontribuenti, replica al comunicato stampa congiunto di Emanuele Prataviera, Roberto Caon, Emanuela Munerato e Mara Bizzotto che hanno partecipato stamane come rappresentati eletti della Lega Nord al “Tour della crisi”, il pulmino messo a disposizione da Federcontribuenti che aveva come unico scopo quello di mettere in contatto il mondo della politica con la quotidianità degli imprenditori del nostro territorio al fine di trovare, nell’immediato, soluzioni che possano contrastare la squalificante moria di aziende a cui assistiamo ogni giorno e, nel lungo periodo, quello di mettere in campo ogni riforma possibile per ristabilire il corretto equilibrio tra politica, fiscalità e mondo del lavoro.

“Non sopportiamo il fatto di essere strumentalizzati da nessuno. Federcontribuenti è un’associazione laica e apartitica che non beneficia di alcun finanziamento pubblico e risponde solo alla propria politica – dice ancora Paccagnella, che aggiunge – Abbiamo invitato al tour tutti i partiti politici presenti in Parlamento, trovando il riscontro anche di Partito Democratico, UDC e Fratelli d’Italia. Tutti, quindi, ad eccezione del PDL, uno dei maggiori responsabili dell’attuale situazione, e del M5S che la rivoluzione, evidentemente, se l’è portata in vacanza!”.

Un’occasione per ricordare che l’organizzazione dell’evento di questa mattina è stato frutto del lavoro dell’ufficio di presidenza nazionale, con la collaborazione delle federazioni locali: “Il luogo dello svolgimento dell’azione dimostrativa è stato scelto a caso. Noi rappresentiamo aziende e lavoratori presenti in tutta Italia dice ancora il presidente di Federcontribuenti, che conclude – Le aziende che abbiamo vistato, i loro problemi, sono quelli delle imprese e dei lavoratori del Veneto, della Lombardia, del Lazio, dell’Emilia Romagna, delle Marche, della Sicilia e di tutte le altre regioni d’Italia ad oggi accomunate dai malgoverni che si sono susseguiti da sempre. Da domani, e questa la nostra volontà, dalle soluzioni che i futuri governi riusciranno a mettere in campo”.