Il Museo Veneto del Giocattolo compie dieci anni e festeggia con una giornata intergenerazionale mercoledì 25 maggio, dalle 9.30 alle 15.00. Protagonisti dell’evento, assieme ai Nonni del Cuore dell’associazione Agorà, che ne animano le attività didattiche, saranno i bambini della Scuola Primaria Bonetto di Albignasego, in occasione della chiusura del progetto “Viaggio alla scoperta dei giocattoli del cuore”.
Attivato nell’anno scolastico 2011/2012, il percorso educativo intergenerazionale ha visto i Nonni del Cuore del Museo del Giocattolo accompagnare i bambini dalla prima alla quinta con laboratori creativi e attività didattiche finalizzate al recupero del significato educativo, ludico, culturale del giocattolo, anche come elemento di relazione con le generazioni più anziane.
Il tema del giocattolo come ponte fra generazioni diverse sarà anche il filo conduttore della festa del 25 maggio. A partire dalle 9:30 i bambini verranno accolti dai Nonni del Cuore che hanno preparato per loro attività e laboratori pensati per aiutarli a riscoprire, attraverso l’utilizzo di giochi e giocattoli “d’altri tempi” il piacere di divertirsi insieme usando la fantasia e la creatività. La giornata si concluderà con una caccia al tesoro all’interno del Parco della Vita e delle Esperienze del Civitas Vitae, durante la quale i bambini dovranno ritrovare i giocattoli dimenticati.
In occasione della festa verranno esposti nella hall di ingresso alcuni giochi da tavolo molto particolari, e fino al 29 maggio nella Sala dei balocchi sarà possibile ammirare in mostra gli splendidi automi (giocattoli meccanici) ideati e realizzati di Gianfranco Sadocco, Nonno del Cuore attivo al Museo del Giocattolo. Una festa, dunque, non solo per i bambini, ma anche per gli Ospiti della Residenza Santa Chiara, all’interno della quale si trova il Museo, e per i loro familiari in visita.
Il Museo Veneto del Giocattolo (www.museovenetogiocattolo.it), in via Toblino 51, è nato nel 2006 e custodisce la più ampia collezione di giocattoli del Veneto, coprendo un arco cronologico che va da fine Ottocento alla fine degli anni Settanta. Il Museo è inserito nel complesso del Civitas Vitae, (www.civitasvitae.it) la prima infrastruttura di coesione sociale (ICS) in Italia, promossa e realizzata dalla Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus. Il Museo del Giocattolo propone visite guidate e laboratori intergenerazionali rivolti alle scuole del territorio, grazie al supporto operativo dei Nonni del Cuore dell’Associazione Agorà, Laboratorio Terza Età Protagonista, un gruppo di longevi preparati attraverso specifico corso di oltre 600 ore ad interagire in modo pedagogicamente corretto con bimbi e adolescenti, in modo da diffondere e allargare antropologicamente quel risultato di gioia proprio dell’approccio nonno/nipote.