E’ morto tra le braccia del padre al ritorno dall’incontro con gli scout di Piove di Sacco. Questo il dramma che ha coinvolto la famiglia di Filippo Mengardo, 13 anni. Ieri sera il ragazzino stava tornando a casa con il fratello e la fidanzata di quest’ultimo, che era al volante. La ragazza in via Ospitale a Piove di Sacco, a nemmeno un chilometro da casa dei Mengardo, ha perso il controllo della Polo e in una curva è uscita di strada schiantandosi su un ponticello di cemento che conduce ad un’abitazione. L’auto si è ribaltata e Filippo è morto sul colpo, era un giovane appassionato di ciclismo, frequentava la terza media e oltre allo sport era uno scout, un esploratore. Il papà Ivano, arrivato perché ha sentito lo schianto, è rimasto chino sul corpo del figlio morto nell’incidente.
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