L’ultima traccia di sè l’aveva lasciata mertedì con una telefonata a casa. Dopo di ciò più nulla. E proprio a martedì pomeriggio potrebbe risalire la morte del giovane di 22 anni residente a Casalserugo, trovato senza vita dal soccorso alpino. A trovare il corpo esanime di Francesco Barison una squadra di ricerca che ha individuato il cadavere nella zona del monte Plauris, in Friuli Venezia Giulia.
Al vaglio di carabinieri e del magistrato di turno le cause della morte del giovane. La salma è stata recuperata col verricello dall’elicottero del 118, con a bordo un tecnico del Soccorso Alpino regionale. Le operazioni di soccorso hanno coinvolto, nella prima fase di ricerca, anche un elicottero del nono Stormo di Grazzanise (Caserta), che si trovava alla base aerea di Rivolto per l’esercitazione internazionale «Grifone 2014». Secondo quanto si è appreso, la giovane vittima sarebbe scivolata non lontano dalla vetta del monte Cadin, a circa 1.800 metri di quota, in una zona impervia, mentre percorreva una variante piuttosto ardita del sentiero «740» del Cai.
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