Fratelli d’Italia del Veneto dalla parte del referendum per l’autonomia senza se e senza ma

 

“Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale del Veneto sostiene convintamente il referendum che chiede maggiori forme di autonomia per la nostra Regione in quanto non ritiene che ci possa essere alcuna incompatibilità tra l’autonomia del Veneto e la salvaguardia del valore indiscutibile dell’unità nazionale. In questa chiave va interpretata la richiesta di maggiore autonomia da parte del Veneto, pienamente legittimata dalla particolarità della posizione geografica, stretta tra due regioni a statuto speciale, del proprio assetto industriale e dal proprio sistema economico, caratterizzato dalla grande dinamicità dei distretti produttivi diffusi e diversificati nel territorio, una “biodiversità industriale” che richiede una burocrazia decentrata, nel senso più alto del termine, agile e reattiva, che sappia rispondere alle necessità delle imprese e che incoraggi pratiche innovative e lodevoli come quelle di carattere partecipativo, che nella seconda fase della crisi hanno conosciuto in veneto, anche attraverso il subentro dei lavoratori nella gestione dell’impresa, una nuova forma di rigenerazione aziendale. La campagna referendaria di Fratelli d’Italia per il “ SI “ è necessaria per sgombrare subito il campo dai vari deliri indipendentisti e separatisti. Il referendum prossimo venturo non rientra nella pur nobile tradizione della cosiddetta autodeterminazione dei popoli, e non rappresenta l’anticamera di un processo che porterà alla fantomatica “indipendensa. Il 22 ottobre 2017 Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale voterà e farà votare SI al referendum che chiederà di attribuire ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia come sancito dalla Costituzione.

E’ quanto afferma il  Dirigente Nazionale di FDI-AN Raffaele Zanon.