Stamane su mandato del Coordinamento Provinciale di Fratelli d’Italia –Alleanza Nazionale ho incontrato il candidato a Sindaco Sen.Massimo Bitonci per un confronto sul programma di FDI-AN per la città di Padova in vista della aggregazione più vasta in grado di rappresentare l’alternativa in città .All’incontro ha partecipato anche il Presidente dell’AUA Adolfo Cappelli in rappresentanza del gruppo di liste civiche Officina per Padova, Padova Sicura e Comitato Siamo tutti Italiani.L’incontro è stato promosso dall’esponente della Lega in risposta all’appello lanciato proprio qualche giorno fa da Fratelli d’Italia –Alleanza Nazionale con l’invito a tutte le forze politiche di centrodestra a superare gli egoismi di partito o i personalismi per evitare di consegnare Padova alla quella sinistra che ha imbalsamato per anni la città. L’incontro è servito ,non per discutere di poltrone o posizioni di potere, ma per affrontare i problemi dei padovani e condividere i punti salienti del programma di FDI-AN con il fine unico di non riconsegnare la nostra città alla sinistra dell’ordinaria amministrazione. Abbiamo chiesto a Bitonci di puntare su un programma che garantisca l’unità di una coalizione alternativa che agisca solo nell’interesse dei Padovani.
Per quanto riguarda i temi che abbiamo sottolineato quello più sentito dai padovani è la sicurezza:un maggiore utilizzo della polizia locale per aumentare i controlli nei quartieri e stata la sollecitazione più condivisa oltre al tema legato alla insicurezza generata dalla presenza dei campi nomadi in città. Per quanto riguarda la famiglia e il welfare abbiamo posto l’accento sulla priorità da dare alle famiglie padovane nell’ accesso dei servizi e alla casa. Sul tema del lavoro e delle attività produttive l’attenzione di FDI-AN si è soffermata sulla necessaria rivitalizzazione del centro storico legata alla tutela del piccolo commercio e delle attività artigianali e tradizionali .Si condivide la critica per lo svuotamento del centro storico a favore della grande distribuzione e la necessaria revisione della ZTL. Per quanto riguarda il turismo e l’Università abbiamo messo in evidenza la mancanza di collaborazione che esiste tra mondo universitario e città soprattutto per la creazione di nuove opportunità lavorative. Un accento è stato posto sulla necessità di valorizzare maggiormente il turismo religioso ma anche le qualità enogastronomiche del nostro territorio .Per quanto riguarda la sanità e l’ambiente attenzione ovviamente alla realizzazione del nuovo ospedale garantendo tempi certi e metodi trasparenti ma anche la difesa delle specializzazioni d’eccellenza ; non è mancata sottolineatura sull’ambiente con la questione legata all’assetto idrogeologico rappresentato dal rischio alluvioni in alcune aree della città.
Questo è quanto ha dichiarato il portavoce di FDI-AN Raffaele Zanon a seguito dell’incontro
