Sono accusati di aver rapinato armati di coltello e terrorizzato decine di adolescenti a cui estorcevano denaro con la violenza i due diciottenni arrestati questa mattina dai carabinieri della compagnia di Padova. I due arrestati, Michael Ferrari, 19 anni, Ciprian Costantinescu 21 anni secondo i risultati di una indagine condotta dai carabinieri negli ultimi mesi assieme ad altri complici minorenni hanno imperversato per le vie ed i locali del centro storico rapinando ed aggredendo diversi coetanei. Le indagini, che hanno permesso di accertare cinque episodi ai danni di altrettanti ragazzi, di età compresa tra i 17 ed i 23, anni sono state sono state portate a termine nell’arco di pochi mesi dalla prima denuncia. L’accusa per i giovani arrestati (poco più che maggiorenni) è quella di aver – con altri complici, uno di 22 anni attualmente ancora ricercato ed uno minorenne la cui posizione è tuttora al vaglio delle competente Autorità Giudiziaria – picchiato e rapinato, utilizzando anche coltelli, ragazzi di buona famiglia di origine italiana. Il Gip del Tribunale di Padova ha disposto la detenzione domiciliare per entrambe.
Le indagini, cui ha contribuito anche la locale Polizia Municipale, hanno preso l’avvio dopo un’aggressione e successiva rapina, compiuta nel marzo dello scorso anno ai danni di un minorenne , che fu malmenato e rapinato del denaro all’interno di un Pub della città . Nei giorni successivi la baby gang aggredì e rapinò altri quattro ragazzi nelle vie del centro cittadino , asportando loro cellulari, Ipod e denaro in contante.
Altra vittima del “branco”, secondo le indagini dei Carabinieri , sarebbe stato un 18 enne che fu malmenato e rapinato del denaro un sabato sera in pieno centro. In quell’occasione gli autori riuscirono a far allontanare una coppia di adulti che aveva assistito all’aggressione e si era avvicinata per soccorrere il malcapitato, ma che a seguito delle pesanti minacce della banda, avevano desistito.
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