Taglio delle tasse per i redditi più bassi e caccia ai “furbetti” di Tia e multe stradali. E’ la strategia del Comune di Padova delineata dal Gazzettino di Padova che dedica le prime due pagine all’approvazione da parte della Giunta dello schema di bilancio. Qui di seguito i titoli dei due articoli principali e gli incipit dei due articoli
«L’obiettivo: zero Tasi per 18mila famiglie»
Il sindaco: «Ridotte le tasse, il centrosinistra non c’era mai riuscito»
Via libera della giunta alla previsione di Bilancio 2014 che approderà in consiglio comunale il 4 agosto. Un bilancio da 423 milioni di euro, che potrà contare su 181 milioni di entrate tributarie (di queste 71.853.273 introito Tasi e Tari) e che prevede una entro fine anno una spesa complessiva di altrettanti 423 milioni di euro (74 serviranno solo per pagare i dipendenti).«A suo modo si tratta di un bilancio storico – ha spiegato ieri mattina il sindaco Massimo Bitonci -. Nonostante la precedente amministrazione abbia impiegato più delle risorse che effettivamente ci sono a disposizione, siamo riusciti a fare quello che non ha mai fatto il centrosinistra: abbassare le tasse per i ceti meno abbienti. Da quest’anno infatti, chi guadagna meno di 15 mila euro all’anno, non solo verrà esentato dal pagamento dell’addizionale Irpef, ma potrebbe avere notevoli sconti sulla Tasi». Il sindaco: «Ridotte le tasse, il centrosinistra non c’era mai riuscito»
Tassa sui rifiuti, buco da 12 milioni
E’ caccia ai furbetti
L’assessore ai tributi, Grigoletto: “Morosità diventata insostenibile, avvieremo una campagna per riavere al più presto quanto dovuto”
Evasione Dopo i 60 milioni di multe, Palazzo Moroni intende recuperare la Tia non versata
Dodici milioni di tassa sui rifiuti non pagati. Dopo i 60 milioni di multe mai onorate, ora palazzo Moroni deve fare i conti con un’altra morosità milionaria. Ad annunciarlo ieri in giunta è stato l’assessore ai Tributi Stefano Grigoletto: «Effettivamente dobbiamo confrontarci con una morosità relativa alla Tia che è diventata insostenibile. Proprio per questo, avvieremo una campagna per il recupero di quanto dovuto». Un campagna che dovrebbe fare il paio con la “crociata” anti evasione lanciata una quindicina di giorni fa dal sindaco Massimo Bitonci. «Adesso si deve cambiare registro. C’è troppa gente che non intende pagare ciò che è dovuto al Comune, così non va, dobbiamo prendere dei provvedimenti seri» ha annunciato il primo cittadino
Clicca qui per vedere l’intervista dell’assessore Stefano Grigoletto
