Ennesimo blitz degli uomini del colonnello Ivano Maccani che continua a battere la pista dei prodotti insicuri “Made in China”. L’ultimo risultato delle operazioni di controllo dei magazzini cinesi a Padova e nel resto del Veneto ha portato al sequestro di oltre 4 milioni di pezzi di giocattoli potenzialmente tossici destinati quasi sicuramente alla vendita irregolare sulle spiagge di quest’estate che in realtà tarda ad arrivare. Le Fiamme gialle hanno smantellato un’intera filiera commerciale che aveva basi in Veneto e in Toscana. L’importatore cinese è stato denunciato. I militari, seguendo le tracce contabili e finanziarie della merce, sono risaliti alla filiera e, partendo da Padova, sono approdati nella provincia di Firenze. Qui, nel deposito dell’importatore, hanno messo in sicurezza oltre 3.700.000 giocattoli non sicuri, privi di idonea certificazione e quindi potenzialmente pericolosi. (Ansa)
- Nubifragio a Padova salta la processione di San’Antonio
- Agricoltura padovana in crescita nei volumi. Capodilista: “Ma margini sempre piu’ risicati”
