Dura la replica del senatore democratico Giorgio Santini alle dichiarazioni del presidente Zaia sul referendum costituzionale di novembre: “Quando il Presidente Zaia sostiene che con la riforma costituzionale il Veneto diventerà come la Calabria con un marcato accento dispregiativo capovolge la realtà dei fatti.”
“Tra i tanti aspetti positivi nella riforma approvata dal Parlamento – spiega Santini – vi è’ infatti maggiore autonomia per le Regioni con i bilanci in ordine. Si tratta di una forte innovazione che può permettere ad alcune Regioni Italiane tra cui il Veneto di esercitare autonomia esclusiva su importanti materie quali scuola, università, ricerca, lavoro, politiche sociali, ambiente, beni culturali. Questa è’ la realtà. Si tratta di un’autonomia differenziata che non sara’ concessa a Regioni che non hanno i bilanci in equilibrio”
“Solo una volontà politica di contrapposizione al Referendum porta il Presidente Zaia a capovolgere letteralmente il significato della riforma costituzionale. – conclude il senatore – Così facendo però non sta dalla parte dei cittadini veneti come dovrebbe fare il Presidente della Regione ma ripete stancamente gli slogan della Lega Nord per nascondere 15 anni di mancata iniziativa sul tema dell’autonomia possibile.”
