A un anno dalla morte di Silvio Lanaro, scomparso il 23 giugno 2013, il Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell’antichità e il Centro interuniversitario di Storia culturale dell’Università di Padova dedicano una giornata di studi in ricordo, mercoledì 11 giugno, alle ore 11.00 in Aula Magna del Dipartimento in via del Vescovado 30 a Padova, all’indiscusso padre della scuola storica patavina.
A tracciare la profondità scientifica del ricercatore instancabile saranno tra gli altri: Ernesto Galli della Loggia, Goffredo Fofi, Mario Isnenghi, Giovanni Luigi Fontana, Giuseppe Gullino, Carmine Donzelli, Cesare de Michelis, Carlotta Sorba e tanti docenti e colleghi dell’Università di Padova.
Silvio Lanaro nato a Schio (Vi) nel 1942, è considerato uno dei maggiori studiosi italiani di Storia contemporanea, è stato docente di Storia del Risorgimento prima e di Storia contemporanea poi all’Università di Padova. Autore di numerosi saggi, tra cui: “Società e ideologie nel Veneto rurale. (1866-1898”), “Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia (1870-1925)”, “Il Veneto” e “L’Italia nuova. Identità e sviluppo (1861-1988)” per l’editore Einaudi, “Patria: circumnavigazione di un’idea controversa”. Con “Storia dell’Italia repubblicana. Dalla fine della guerra agli anni Novanta ” pubblicata da Marsilio nel 1992 ha vinto il premio Acqui Storia 1993 e il premio della Società italiana per lo studio della storia contemporanea 1993. Suoi anche “Raccontare la storia. Generi, narrazioni, discorsi” pubblicato con Marsilio e “Retorica e politica. Alle origini dell’Italia contemporanea” pubblicato con Donzelli.