Il bando (da 100 mila euro) per l’animazione del Natale a Padova rimane online mezza giornata: l’allarme di Federcontribuenti

 

“Vincono sempre i soliti. Ma c’è stata davvero partita?”. La domanda se la pone il presidente nazionale di Federcontribuenti Marco Paccagnella. La partita (vero dono di Babbo Natale) è quella da 100mila euro di base d’offerta per l’animazione e la promozione del commercio in occasione delle festività natalizie. “A quanto leggo dai giornali sembra che a vincere anche quest’anno, come lo scorso anno, sia stata la stessa azienda di comunicazione che promuove il Black Friday – annuncia Paccagnella – faccio un grosso in bocca al lupo a Enrico Candeloro ed al suo staff. Mi domando però se abbia valso di più lo slogan “prima i padovani” rispetto alla legge e al dovere civile della libera concorrenza. Infatti ci è stata segnalata una singolare modalità di “trasparenza” nella comunicazione di gara, che fa piuttosto pensare al tentativo di affievolire un dovere di trasparenza quanto a inserimento del bando di gara nel “Mepa”, il mercato elettronico della pubblica amministrazione, che, purtroppo solo in teoria dovrebbe funzionare da piattaforma utile a far partecipare alle gare delle amministrazioni pubbliche più aziende possibile”.
Il bando di gara dal valore di 100mila euro è stato pubblicato appena due settimane prima della sua scadenza e solo sull’albo del settore commercio, Prot. 277173 del 21/10/2015, un tempo breve nonostante Natale arrivi ogni anno.
“Come mai due settimane e non ad esempio una quarantina di giorni come avviene di norma per i bandi di gara superiori al valore di 40mila euro? – chiede il presidente di Federcontribuenti Marco Paccagnella – inoltre se uno va a vedere sul sito del mercato elettronico della pubblica amministrazione attraverso il Consip, che è il servizio attraverso cui, sempre in teoria, almeno per Padova, le pubbliche amministrazioni estendono ad una platea vasta le proprie gare. Ebbene la gara poggiata sulla piattaforma inizia alle 13:46 del 3 novembre mentre la data termine richieste chiarimenti è allo stesso giorno alle 18:30 e il termine ultimo per presentare le offerte le ore 9 del 4/11. Qualcuno potrebbe pensare che siamo al ridicolo! Ho purtroppo l’impressione che siamo di fronte a qualcosa di molto diverso che merita l’attenzione dell’Autorità garante”.
“Ci chiediamo e chiediamo alla Procura della Repubblica con un apposito esposto, di fare luce sul Natale, non quella che illumina le strade bensì quella del rispetto delle leggi, e su come mai tanta fretta – aggiunge Paccagnella – ognuno tragga le sue conclusioni e si prenda le proprie responsabilità”.