L’accoglienza dei profughi, che comporta problematichelogistiche,economiche e di sicurezza, è un’emergenza di tutto il Paese, Veneto incluso. I recenti fatti di Tunisi, rendono ancora più evidente la necessità di risposte serie, efficaci e strutturali.
La risposta della Lega (non li vogliamo!) si basa sull’illusione che il problema possa essere ignorato. Purtroppo, i profughi arrivano e arriveranno lo stesso nelle nostre Città; anzi, l’assenza colpevole delle istituzioni pubbliche nella loro gestione abbandona queste persone allosfruttamento da parte di organizzazioni criminali. Così l’emergenza profughi diventa degrado urbano e rischio criminalità.
Come consigliere regionale, Luciano Greco lavorerà per misure efficaci che sfruttino le sinergie con le politiche del Governo Renzi e dell’Unione Europea. In particolare, un nuovo programma del Governo della Regione Veneto, basato sui fondi europei esistenti, finanzieràprogetti integrati di rigenerazione urbana e sociale delle Città proposti da partenariati che coinvolgano Comuni e enti del privato sociale.
Questi progetti saranno finalizzati a valorizzarestrutture pubbliche dismesse da Enti locali e Stato (es. demanio militare e civile) che verranno utilizzate e gestite, con il supporto lavorativo degli stessi profughi, per garantire ospitalità, inclusione sociale e riqualificazione dei quartieri periferici delle Città.
La nostra proposta aggredisce le cause del degrado e della criminalità urbana,responsabilizzando i profughi che vengono inseriti in contesti sociali legali e controllati, riduce i costi di gestione dell’emergenza sociale gravanti sulle amministrazioni locali, valorizza patrimonio immobiliare locale in disuso.
Luciano Greco, candidato per il Pd alle prossime elezioni regionali
- Monster porta a Padova 380 opportunità di lavoro per universitari
- Salute dentale: tutti gli appuntamenti della prevenzione a Padova