“Sono qui in Veneto perche’ sostenere Alessandra Moretti vuol dire anche sostenere con sicurezza la voglia degli imprenditori veneti di creare lavoro e progresso, attraverso imprese che sempre di piu’ si stanno facendo valere anche grazie al jobs act ed alla ripresa economica nel mercato nazionale e internazionale”. Cosi’ il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha spiegato, a Padova, il suo sostegno ad Alessandra Moretti, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Veneto. “Ho molto apprezzato – ha aggiunto il ministro – che nel programma di Alessandra Moretti siano ben specificati ulteriori provvedimenti che la Regione sotto la sua guida portera’ avanti. Anche qui in Veneto c’e’ voglia e coraggio di cambiare, di creare un lavoro stabile e sicuro”. Per Poletti, infatti, “una buona collaborazione tra lo Stato centrale e le regioni e’ decisiva per tutti”.
“Noi possiamo fare cose e la Regione amplificare i provvedimenti del governo. Credo che questa sia una prospettiva molto interessante. Noi abbiamo numeri importantissimi che ci dicono che le cose stanno cambiando: cambia la qualita’ della vita delle persone che vengono assunte stabilmente ma anche la qualita’ delle imprese”, ha aggiunto Poletti. Secondo il ministro, inoltre, i tempi sono maturi per introdurre una staffetta generazionale nelle aziende. “Le imprese sono pronte a fare la loro parte – ha concluso – per dare impulso anche a una staffetta generazionale. Di fatto gli imprenditori stanno capendo che rendere piu’ flessibile la possibilita’ del pensionamento dei lavoratori che per mille motivi sono stanchi e meno inclini alle nuove tecnologie e metodologie di lavoro conviene a tutti, perche’ quando entra un giovane al posto di una persona che e’ andata in pensione abbiamo una azienda piu’ fresca, piu’ dinamica, piu’ allineata con la competizione globale. E’ prevedibile e previsto che questa staffetta generazionale si faccia anche con la compartecipazione delle aziende”. (AGI)
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