Il Partito Democratico chiude le porte in faccia a Coalizione civica ed a quanti immaginano che le primarie del centro sinistra siano una opzione praticabile. E lo fa con un durissimo comunicato, dalla forma ineditamente lineare, quasi giornalistica, diffuso dal segretario cittadino del Pd Antonio Bressa.
“La decisione assunta ieri sera però ci sorprende, non solo perché è incompatibile con quanto ha già deliberato la nostra direzione per due volte in tema di alleanze, ma soprattutto perché prende le distanze dai principi ispiratori del nostro progetto che vogliamo inclusivo e aggregante. La nostra volontà è quella di unire e non possiamo far venir meno la lealtà nei confronti di chi ha già stretto un’alleanza con noi, approvata negli organismi a livello locale e consolidata anche nell’impegno di governo a livello nazionale – scrive Antonio Bressa – E’ un assunto così ovvio che fa pensare che il dispositivo approvato ieri sia stato scritto con la consapevolezza che avrebbe tolto la possibilità di un accordo. Sarebbe stato più chiaro e corretto esplicitare questo messaggio. E’ un approccio che si pone quindi in contraddizione con la costruzione di un progetto forte e credibile, e soprattutto basato sulla necessaria coesione che deve avere una squadra che si propone di governare la città con autorevolezza. Inoltre ieri sera sono emersi giudizi molto negativi e immotivati sul Partito Democratico e sulla persona di Sergio Giordani. E’ un modo di procedere inaccettabile e sbagliato che può pregiudicare la possibilità di un’intesa “leale e reale” bastata sul rispetto reciproco. Quanto al fattore fiducia, quel collante da costruire tutti i giorni perché la dialettica politica non si trasformi mai in atteggiamenti da resa dei conti, o di rivalsa tutta interna alla coalizione, con il voto di ieri sera è venuto a mancare.”
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