«Non più schiavi, ma fratelli» è il tema del Messaggio di papa Francesco per la 48a Giornata mondiale della pace che la Chiesa universale celebra giovedì 1 gennaio 2015.
E come da tradizione la Chiesa di Padova, nelle sue diverse articolazioni laicali (Azione cattolica, Acli, Noi Associazione, Fuci, Csi, Movimento dei Focolari, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Ordine Francescano Secolare), con la Pastorale sociale e del lavoro, invita a partecipare alla marcia Insieme per la pace – Pace in tutte le terre nell’intento di «rafforzare la volontà e le iniziative di pace e per ricordare tutte le terre che nel nord e nel sud del mondo soffrono per la guerra e il terrorismo».
L’invito alla marcia, che ha il patrocinio del Comune di Padova, quest’anno è stato esteso, anche alle altre fedi e confessioni, infatti, spiegano gli organizzatori, «la parola schiavitù è antica, si sperava scomparsa e invece ferisce ancora il corpo e la dignità di tante donne e uomini, di tanti bambini in terre lontane, come vicino a noi, anche nelle forme più subdole e infami che dilaniano la carne di quelle persone. Talmente grande è quel male e talmente fragili sono le nostre forze che non possiamo confidare solo in noi stessi. La pace, anche nelle forme della fratellanza che scioglie ogni schiavitù, è un’invocazione da innalzare al cielo come dono di Dio. Per questo abbiamo allargato questo nostro appuntamento a quanti, pur con nomi diversi, invocano da Dio il dono della pace: fratelli ebrei e musulmani, ortodossi e riformati. Percorsi religiosi ci diversificano, ma possono unificarsi nel sentiero di costruzione della pace e della dignità della persona».
L’appuntamento per la Marcia è alle ore 15 nella Loggia della Gran Guardia (piazza dei Signori) dove ci sarà un primo momento con la presentazione della Marcia e gli interventi introduttivi. In questa sede ci saranno i saluti dei rappresentanti musulmani ed ebrei. Seguirà un reading di testi della Prima Guerra Mondiale. Contemporaneamente in sala Nassiriya vicino all’Orologio, ci sarà l’animazione dedicata ai bambini e ai ragazzi, sul tema della Prima Guerra Mondiale, di cui quest’anno si ricorda il centesimo anniversario dell’inizio.
Il corteo di pace partirà da piazza dei Signori intorno alle 15.45 per dirigersi verso palazzo Moroni dove ci sarà la prima tappa con il saluto delle autorità cittadine e l’intervento dei rappresentanti delle altre confessioni cristiane.
Alle 16.45 circa il corteo riprenderà la marcia dirigendosi verso il Tempio della Pace attraverso un percorso che lambisce alcuni monumenti ed edifici che ricordano i conflitti mondiali del secolo scorso.
Quindi intorno alle 17.10 i partecipanti raggiungeranno il cortile attiguo al Tempio della Pace dove ci sarà la lettura dell’appello alla pace, il saluto ai fratelli delle altre religioni che hanno condiviso questo momento e il lancio dei palloncini colorati.
Quindi alle 17.30, il vescovo Antonio Mattiazzo presiederà la celebrazione eucaristica nel Tempio della pace.
