La riva del vecchio fiume Portello a Padova torna ad animarsi nella cifra dello spettacolo per raccontare una storia destinata al grande schermo. Un set ideale per manifestazioni come River Festival e River Film Festival. Adesso si apre un nuovo capitolo del cantiere culturale e artistico promosso nella Padova storica dal direttore artistico Emilio Della Chiesa. Per la regia di Nando Romeo lunedì 10 settembre, a partire dalle 10, iniziano le riprese del corto “Le invisibili conseguenze”.
E’ la storia di due giovani ciechi che, in un incontro palpitante e poetico, si sfioreranno. Un momento emozionante raccontato nella sceneggiatura di Nando Romeo, napoletano, regista, autore di produzioni per Sky, Mediaset e Rai e di Alma Carrano, fotografa e scrittrice, animatrice di molte iniziative culturali a Napoli.
“Le invisibili conseguenze” si è aggiudicato il premio per la migliore sceneggiatura istituito quest’anno da River Film Festival nella sezioni River Corto. Una produzione che ha il patrocinio del Comune di Padova e il sostegno dei Lions Thiene Colleoni- distretto 108- Italy. Prestigiosi e significativi i patrocini: Università degli Studi di Padova Servizio disabilità, Comune di Padova, Aniep Onlus (Associazione nazionale per la promozione e la difesa dei diritti civili e sociali degli handicappati)- sezione di Vicenza, sede di Schio e Associazione “Spirito di Stella”.
A giugno il casting per il film, a palazzo Moroni, sede del Comune di Padova, aveva incuriosito e richiamato numerosi giovani. Un’iniziativa che, ancora una ambientata al Portello, qualifica e arrichisce culturalmente la zona, contro ogni forma di degrado urbano.
L’opera sarà dedicata alla memoria della neuropsichiatra e pediatra Silene Thiella, presidente della sezione Vicenza- Schio dell’Aniep, Silene Thiella, disabile a sua volta, ha dedicato la sua vita ai diritti di cittadinanza.
“ Un sogno in sei minuti – dice Emilio Della Chiesa – sarà un’esperienza coinvolgente sul piano artistico e dell’impegno sociale”.