Si è svolta sabato 15 settembre a Villa dei Leoni a Mira, la cerimonia di premiazione della nona edizione del Concorso Giornalistico “Alfio Menegazzo”.
Il premio è stato consegnato consegnato al padovano Alberto Friso (Il Messaggero di Sant’Antonio).
Una menzione speciale della Giuria è andata alla vicentina Eva Dallari (Il Giornale di Vicenza).
Per il secondo anno, poi, un riconoscimento è stato dato ai due corrispondenti del Veneto distintisi per la lunga e qualificata attività di servizio. Ad essere premiati sono stati Nello Duprè (Il Gazzettino) e Danilo Restiglian (La Difesa del Popolo).
Alla cerimonia hanno preso parte
Francesco Jori – presidente della Giuria;
Franco Tacchetto – presidente del Comitato Organizzatore;
Maurizio Paglialunga– consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti;
Alvise Maniero – Sindaco di Mira
Nunzio Tacchetto – Sindaco di Vigonza
Luigino Rossi – presidente onorario Acrib
Alla nona edizione del Premio Giornalistico “Alfio Menegazzo” hanno partecipato 27 giovani giornalisti veneti con oltre sessanta articoli.
Il premio “Alfio Menegazzo” è stato promosso dall’Associazione “Club Cinque Archi” e dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto, con il contributo della Regione Veneto, dei Comuni di Mira e Vigonza; la collaborazione della Cassa di Risparmio di Venezia; il patrocinio della Provincia di Venezia e della Provincia di Padova. Questa edizione verrà ricordata soprattutto per il riconfermato e formale apprezzamento espresso dal Presidente della Repubblica on. Giorgio Napolitano (per tramite del proprio Consigliere per la stampa e la comunicazione dott. Pasquale Cascella) che, per interessamento della sen. Cecilia Donaggio ha scritto:” Mi fa piacere rappresentare il sentito augurio del Presidente della Repubblica agli organizzatori, alla giuria e ai vincitori della nona edizione del Premio giornalistico “Alfio Menegazzo” dedicata al Veneto e ai veneti che si cimentano ad un tempo con la tradizione e con l’innovazio ne. La stessa scelta di premiare giovani giornalisti va incontro all’esigenza del rinnovamento di una professione essenziale per cogliere le trasformazioni sociali, economiche e culturali, particolarmente in un’area vitale qual è il Veneto, del nostro Paese”.
La Giuria era composta da: Francesco Jori (Presidente), Gianluca Amadori, Cesare Contarini, Guglielmo Frezza, Ario Gervasutti, Giuseppe Gioia, Tiziano Graziottin, Francesco Lazzarini, Katy Mandurino, Lino Minto, Omar Monestier, Maurizio Paglialunga , Paolo Possamai, Ugo Savoia, Angelo Squizzato, Alessandro Zangrando.