L’impegno che il Rotary Club Padova Est sta portando avanti, oramai da alcuni anni è quello di consegnare alle famiglie in difficoltà dei buoni spesa che gli permettano di trascorrere le feste con un po’ di serenità. Con questo obbiettivo anche quest’anno sono stati raccolti 5500,00 euro divisi in buoni spesa e consegnati a circa cento famiglie. Il progetto si realizza grazie alla partecipazione dei Supermercati Alì e alla collaborazione di varie parrocchie padovane tra cui quelle di San Bellino con Don Paolo Bicciato, del Don Bosco con il parroco Don Renato Tasso, di San Carlo con Don Antonio Benetollo, di Santa Caterina da Siena con Don Giuliano Baldon e di San Domenico con Don Francesco Santinon. A marzo si è ripetuta un’iniziativa simile in occasione di “Rotary per Amico” sono stati raccolti 15.000,00 euro, grazie al coordinamento del RC Padova Est e con il coinvolgimento dei Rotary Club della Provincia di Padova. I fondi sono stati distribuiti alle famiglie in difficoltà, sempre tramite le parrocchie e sotto forma di buoni spesa.
“Questa iniziativa è diventata una consuetudine per il nostro club, per poter essere d’aiuto alle famiglie bisognose. L’impegno dei soci quest’anno ci ha permesso di raccogliere una cifra anche più alta degli anni passati. Siamo particolarmente contenti perché nel 2014 abbiamo festeggiato il trentennale dalla Fondazione, trenta anni di servizio per aiutare importanti progetti del territorio ma anche significative missioni all’estero” a dare voce a questa tradizione è il Presidente del club per l’annata 2014-2015 Luciano Penasa “Con l’unione di forze, l’aiuto di molti, è possibile offrire un concreto aiuto e in questo periodo è una doverosa attenzione alla propria città. Negli anni, il nostro club, ha contribuito al sostentamento delle Case di accoglienza di Santa Rita Da Cascia e quella di Rovolon dedicata ai bambini di Chernobyl, abbiamo costantemente collaborato all’Handicamp di Albarella dedicato ai disabili. Sono stati acquistati i sollevatori per poter rendere accessibili le piscine comunali anche per chi ha problemi motori e un pulmino attrezzato per l’assistenza ai disabili per l’IRPEA. Inoltre, è stato dato un contributo alla Scuola Triveneta Cani Guida di Selvazzano Dentro per addestramento di cani guida per i non vedenti”.
