Il sindaco continua la battaglia per l’Irpef ai comuni

 

“Condivido pienamente l’idea di una proposta di iniziativa popolare per ottenere il risultato di lasciare ai Comuni il 20% dell’Irpef.
Si allarga sempre di più la forbice tra le aspettative dei cittadini e la capacità di risposta delle Amministrazioni locali, sempre più in difficoltà nel fornire servizi adeguati e nell’affrontare in maniera efficace i problemi delle nostre città.
Occorre trovare un rimedio a questa asimmetria e la proposta avanzata da tantissimi sindaci veneti, di ogni colore politico, appare sempre più chiara e convincente.
Se saremo ascoltati dal Governo, il Paese farà un importante passo in avanti e si otterranno tre importanti risultati: si eliminerà il meccanismo dei trasferimenti statali, legati allo scandaloso criterio del “più spendi più soldi ottieni” (la cosiddetta spesa storica); si responsabilizzeranno gli enti locali, che se si indebiteranno oltre le proprie possibilità non dovranno più essere risarciti dallo Stato; gli amministratori saranno stimolati ad operare per creare ricchezza nelle proprie città, visto che un grande evento culturale o fieristico, ad esempio, non rappresenterà solo una spesa per le casse comunali, che avranno un ritorno economico dal meccanismo di compartecipazione all’Irpef.
Si tratta però di una battaglia difficile, che per essere vinta deve essere supportata dai nostri cittadini. Una grande sottoscrizione popolare è quindi la maniera migliore per ottenere un federalismo fiscale che sappia rispondere alle aspettative delle nostre comunità”.

Flavio Zanonato
Sindaco di Padova