I carabinieri di Codevigo stanno cercando di stabilire le cause dell’uscita di strada della moto Suzuki Centauro guidata da Gabriel Tiozzo, 26enne operaio specializzato del Petrolchimico di Marghera, padre di un bimbo di due anni. È bastato un istante. La moto che sbanda in curva. Il tentativo estremo di mantenere il controllo della traiettoria. Le due ruote impazzite che vanno dritte contro un muretto di cemento. E uno schianto che funziona da catapulta, scaraventando il mezzo al centro della carreggiata e il conducente dall’altra parte della strada. La famiglia ha donato le cornee. L’incidente in cui ha perso la vita Gabriel Tiozzo, originario di Chioggia ma residente da un paio d’anni in un appartamento di via Papa Giovanni XXIII a Codevigo, è accaduto alle 23.30 di giovedì sera in località Castelcarro. Fatale, per lui, la curva a gomito all’incrocio tra via Roma e via Castello, la strada che si immette nel quartiere nuovo.
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