Se quello che si preannuncia come il più grande evento gratuito del Veneto, si è messo in evidenza fin da subito per essere una sei-giorni che avrebbe ospitato decine di gruppi folk e le migliori birre irlandesi nei vasti pub-ristoranti, la componente culturale non è stata affatto sorvolata.
Numerose saranno, infatti, le attività folkloristiche e di animazione, per lo più curate dal Clan del Toro, l’associazione padovana capitanata da Ciro Casagrande che da un decennio, ripercorrendo le radici degli insediamenti celtici a Treviso, ha fatto emergere stili di vita, abitudini e cultura dei popoli irlandesi.
A loro si dovranno i momenti dedicati all’ascolto dell’arpa celtica, alle danze tradizionali, piuttosto che ai costumi dei celti con la creazione degli abiti tipici. Ma sapranno far divertire anche i più piccoli con i racconti e i giochi tipici, i tornei o la costruzione delle spade, nonché i più riflessivi attraverso le meditazioni druidiche intorno al fuoco.
Ai bimbi penseranno anche gli amici della libreria per ragazzi Pel di Carota, coinvolti, sabato e domenica pomeriggio, in una serie di racconti a tema celtico che sapranno tener desta l’attenzione dei bimbi.
La cultura irlandese sarà alla base dell’intervento del Professor Vito Carrassi, scrittore di diversi lavori relativi alla narrativa del Paese Verde, che sarà presente venerdì alle 20,30, mentre a scandagliarne le spinose vicende politiche sarà la reporter Silvia Calamati, RaiNews24, cinque libri all’attivo nel tentativo di dar voce alle omertose indagini sulle tanti giovani uccisioni e sparizioni, che racconterà questa storia giovedì alle 20,30.
Altro giornalista coinvolto nella scoperta dell’isola dal colore smeraldo è Francesco Verni, esperto di musica e sommelier, qui in chiave di voce delle diverse degustazioni di birre e whisky, abbinati a formaggi e piatti tipici. Le degustazione avranno luogo tutti i giorni e sarà possibile prenotare.
La letteratura si lega alla scoperta di nuovi mondi anche sottoforma di viaggi, perché no, su due ruote, come sottolineato da Alberto Fiorin, scrittore-ciclista veneziano, che nel suo elogio alla lentezza ha saputo scoprire una chiave di lettura per interpretare il mondo in un modo nuovo, più pulito, silenzioso e delicato.
Di viaggi si parla anche nella conferenza d’apertura dedicata allo studio e al lavoro in Irlanda, con Rocco Bordin, commissario straordinario dell’Esu, l’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario.
Ad appassionare il pubblico più giovane sarà indubbiamente anche lo sport, al quale sono già dedicati due importanti momenti con la trasmissione del 6 Nazioni di rugby e le partite di calcio gaelico, e a parlarne sarà, per l’appunto, il Presidente del Padova Gaelic Football, Alfonso Duca.
A guidare all’ascolto del rock irlandese sarà, invece, il giornalista e critico musicale Alessandro Liccardo, che farà ascoltare e apprezzare la musica dei grandi d’Irlanda venerdì alle 19,30 e domenica alle 18,30.
Programma completo su www.zedlive.com/irlandainfesta
Irlanda in Festa
dal 12 al 17 marzo
Gran Teatro Geox Area – Padova
Ingresso gratuito
