Italia Spagna, la poesia di Alessandro Ongarato dedicata all’epica sfida

 

Alessandro Ongarato, volto noto dei tg Mediaset e padovano d’adozione, ha postato su Facebook questo componimento in versi e rime, che magari definire poesia sarebbe eccessivo, ma certo è un divertente cazzeggio alla vigilia della finale di Euro 2012 Italia Spagna.

Ecco ci siamo
manca meno di un giorno
si spogliano tutti
l’Italia e’ gia’ un forno

ci avevano detto
e’ in arrivo Caronte
io penso a Prandelli
e’ piu’ bravo di Conte

questione di chioma, di gel, di parrucca
di colpi di sole , o di bionda cresta
che shock lo scoprire che non e’ solo Balo
ce l’ha pure Monti lo spread sulla testa

se pure la Merkel si adegua alla moda
se pure lei sceglie quel bel taglio fresco
vuol dire che i crucchi si son rassegnati
dalla cancelliera, al papa tedesco

perche’ lo sappiamo, non c’erano dubbi
la festa era pronta anche la’, in Vaticano
con birra salsicce salame e vin santo
la cricca a gridare : vigliacco italiano !

e poi tutti tristi, anche lui, Benedetto
capo della Chiesa, padrone del clero
ma in lacrime affranto al fischio finale
l’ Italia in trionfo, col suo Papa nero

Germania sconfitta, Inghilterra in ginocchio
rimpiange il biscotto la gente di Spagna
la pizza di sera a volte e’ indigesta
il primo di Luglio perfin la lasagna

se poi ci si mette anche il Cecchi Paone
a dir che tra gli undici c’e’ un tipo gaio
gli iberici tremano per il retroschema
trafitti da dietro : forchetta o cucchiaio

ormai manca poco, ma poco davvero
la tensione cresce, la passione e’ tanta
dell’elmo di Mario s’e’ cinta la testa
fanculo Juan Carlos, le Ramblas, l’Infanta !

onga – 30giugno2012