Chi ha l’avventura di essere nella rubrica del generale (in congedo) dei carabinieri Antonio Pappalardo lo sa da tempo: qualcosa per settembre il vulcanico ex ufficiale dell’Arma già capopopolo con il moviemento dei Forconi, sta bollendo in pentola. Ed ora c’è anche il luogo e la data: pomeriggio dell’11 settembre in piazza Montecitorio. Antonio Pappalardo partirà da Abano Terme dove riesiede da un paio d’anni e si gode oltre alla pensione da alto ufficiale dei carabinieri, anche un vitalizio da 3000 euro al mese frutto di un paio d’anni in parlamento alla fine della prima Repubblica, (fu anche, per un battito di ciglia, sottosegretario alle finanze del Governo Ciampi). L’ultima mobilitazione romana di Pappalardo & Co. non fu esattamente un bagno di folla. Vedremo stavolta.
Questo il testo integrale mandato via whatsapp ai contatti del generale Pappalardo:
Il Popolo italiano si riunisce in Piazza Montecitorio l’11 settembre 2017, alle ore 15:00 per essere Testimone
dell’esecuzione di sfratto del Parlamento illegittimo, abusivo e incostituzionale, che sarà notificata ai diretti interessati dal Presidente del Movimento Liberazione Italia – M.L.I., il generale Antonio Pappalardo.
Niente destra, né centro, né sinistra. Noi siamo a fianco del Paese, Noi siamo il Paese!
Tu sei parte integrante di quel Popolo e di quella Nazione, a cui è stata tolta ogni SOVRANITA’, tradendo sia la Costituzione che i Trattati Internazionali sui DIRITTI UMANI, sacri e inviolabili.
Quando lo stato latita e si macchia di gravi reati, il Popolo è il Paladino legittimo e unico della propria Nazione ed è il solo che abbia titolo e facoltà di revocare il Patto Costituzionale, nei confronti di tutte le Istituzioni, che lo tradiscono impunemente.
Il Popolo assisterà di fronte a Montecitorio all’esecuzione della sentenza n. 1/2014 della Corte Costituzionale
Il Popolo Sovrano parteciperà a un PRESIDIO ad OLTRANZA. Quindi, organizza quanto occorre per trattenerti nella capitale, fino a quando si renderà necessario.
Comportati in modo esemplare, ricorda che il Popolo è Sovrano e quindi pacifico. Non gettare rifiuti a terra, non urlare, non assumere comportamenti violenti o sarà la stessa piazza e il servizio d’ordine istituito ad isolarti, per ristabilire l’ordine e la decenza.
Non è una manifestazione, è un formale atto solenne di PRESENZA.
Il Popolo italiano sarà in piazza a Roma, le famiglie con i propri bambini, anziani e disabili, civili e appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate, finalmente fianco a fianco, per ristabilire l’ordine naturale e legittimo nel Paese e costruire una Nuova Italia prospera e priva da tutte le corruttele e ingiustizie.
Coinvolgi tutti i tuoi parenti, amici e colleghi.
Avverti i direttivi delle associazioni alle quali sei iscritto.
Divulga questo importante appuntamento, attraverso questo messaggio, ai tuoi contatti, inviando questo post via WhatsApp, Telegram, Facebook, Twitter o anche via mail.
Invia anche a noi il post, attraverso WhatsApp, al numero 349 7927519 (Vacanze Romane); sapremo così per certo che hai ricevuto il nostro appello e che dall’11 settembre sarai insieme a noi.
Per chi vuole pernottare a Roma, ecco alcuni indirizzi ove rivolgersi per prenotare: http://www.bbitalia.it/…/bed-breakfast-roma/zona-centro.html
Per chi arriva in camper e desidera fermarsi in un campeggio, vicino al centro di Roma o, comunque, non troppo distante:https://www.tripadvisor.it/Hotels-g187791-c3-zff29-Rome_Laz…
Invitiamo tutti, soprattutto coloro che non potranno arrivare a Roma, ad esporre dall’1 settembre, quale testimonianza di solidarietà e condivisione degli intenti, la bandiera Tricolore alle finestre, sui balconi e davanti agli esercizi commerciali, fino a quando il Popolo non avrà ragione dei suoi pieni Diritti!
Questo messaggio deve essere divulgato il più possibile; il Popolo italiano non deve mancare un impegno così importante per il futuro dell’Italia, tremendamente in pericolo in questo momento.
Grazie a Tutti coloro che parteciperanno.
Adesso ognuno deve fare la propria parte… Non ha senso lamentarsi se quando c’è la possibilità di cambiare non si contribuisce all’iniziativa…