L’istituto agrario Duca degli Abruzzi di Padova fa boom di iscritti: + 30%

 

È aumentato del 30 per cento in due anni il numero degli studenti dello storico istituto agrario padovano “Duca degli Abruzzi”, passato da 800 a ben 1100 allievi. Una notizia che riempie di gioia il mondo degli allevatori veneti e conferma la tendenza di crescita dell’orientamento al lavoro agricolo. Sulla scia di questi dati positivi, venerdì 5 dicembre all’Istituto agrario di Padova, è stato presentato il Dairy Club Veneto, che per la prima assemblea ha visto partecipare centinaia di giovani fortemente vocati all’attività di allevatore, cui si sono affiancati giovani imprenditori del settore già in attività. “Il Dairy Club è uno strumento eccezionale per fare aggregazione – commenta il presidente di Arav Floriano De Franceschi – per avere allevatori sempre più formati e consapevoli del loro ruolo e del fatto che il lavoro in stalla ha un forte valore sociale, dato che il latte è tra gli alimenti fondamentali per la vita”. Tra i giovani, a stimolare il dibattito, oltre alla dirigente Anna Bottaro ed a numerosi insegnanti, il presidente di Arav Floriano De Franceschi ed il direttore Adriano Toffoli, il direttore di Anafi (razza Frisona) Giorgio Burchiellaro, il rappresentante di Anarb (razza Bruna) Giovanni Carollo, il tecnico responsabile del libro genealogico Anapri (razza Pezzata Rossa) Lorenzo Degano e l’esperto di razza Rendena Nadia Guzzo. È emersa chiara l’esigenza di una maggiore apertura del mondo scolastico rispetto a quello del lavoro. “Gli studenti devono uscire dalle aule – sottolinea Marco Casarotto, presidente regionale della Sezione razza Frisona, cui fanno eco anche gli altri rappresentanti di razza – perché alla teoria è indispensabile accostare la pratica in stalla. Arav sta facendo un grande lavoro in tal senso e contribuendo a realizzare l’incontro tra gli imprenditori del settore e gli studenti”. E con il “Duca degli Abruzzi” questo lavoro è stato semplice, grazie alla straordinaria collaborazione della direzione e dei docenti, che hanno fortemente creduto nell’importanza del Dairy Club Veneto. Entusiasta dell’evento la direttrice dell’Istituto agrario di Padova, Anna Bottaro conclude: “siamo aperti al confronto con il mondo del lavoro ed associativo. Attraverso la nostra stalla con 80 capi, tra vacche e vitelli, i giovani studenti possono comprendere fin da subito cosa vuol dire fare gli allevatori ed appassionarsi a questo mestiere. Ed il numero di giovani che scelgono l’Istituto agrario è crescente: in due anni siamo passati da 800 a 1100 allievi, tutti fortemente motivati. Dal prossimo anno partiremo con il corso serale per adulti di tecnico agrario”.