Sempre con grande forza e coraggio, ha lottato per poco più di un anno contro la malattia. Nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 dicembre, è spirato all’ospedale di Camposampiero, Giovanni Pierobon, detto Gianni, 52 anni, autista di ambulanze nel Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cittadella dell’Azienda Ulss 15 “Alta Padovana”.
Abitava nella frazione di San Donato di Cittadella.
Lascia la moglie Marialuisa Facco di 47 anni ed i figli Michele di 24 anni e Federico di 17, le sorelle Lucia e Luisa, il fratello Renzo ed i genitori Maria e Pietro.
Giovanni era un volontario della Croce rossa italiana. Prestava il suo servizio nella componente dei Volontari del Soccorso del Gruppo di Cittadella. Persona di grande disponibilità e semplicità. Grazie alla sua competenza professionale, si era messo a disposizione oltre che per i vari servizi ordinari, come responsabile del gruppo dei volontari soccorritori-autisti.
Com’era in ambito lavorativo, un settore non facile quello dell’emergenza sanitaria, una persona preparata e soprattutto attenta alle necessità delle persone più deboli, si era avvicinato alla Croce rossa italiana conoscendo i volontari nel servizio svolto nel Pronto soccorso cittadellese. Aveva deciso di donare parte del suo tempo libero in questa attività di volontariato, segno che la scelta professionale era basata su solidi valori umani che aveva trasmesso anche agli amici di Croce rossa a cominciare dai volontari impegnati come lui nella specializzazione della guida dei mezzi di soccorso.
La sua disponibilità era anche per il gruppo di lavoro delle Parrocchie di San Donato e di Pozzetto, frazione nella quale era volontario anche della locale Polisportiva.
La Croce rossa Cittadellese e Padovana tutta, condivide con la famiglia ed i parenti, questo momento di profondo dolore, certa che quanto donato da Giovanni è patrimonio di tutti i Volontari impegnati giornalmente nei servizi verso le persone più vulnerabili.
Lunedì e martedì alle 20,30 nella chiesa di San Donato frazione di Cittadella, la preghiera di suffragio. Le esequie mercoledì 29 dicembre alle 11 sempre nella Pieve di San Donato, partendo dall’abitazione in via Beltramina, 29.
La famiglia invita a destinare il denaro per gli omaggi floreali, ad opere benefiche