Un monte di interventi di 62 milioni di euro suddiviso in 498 delibere, di cui 9 milioni e 500 mila euro destinati al finanziamento di progetti di ricerca scientifica, 10 milioni e 900 mila euro destinati all’istruzione e 24 milioni di euro all’assistenza e tutela delle categorie deboli, con progetti mirati anche al disagio psicologico e psichiatrico ed all’accoglienza di persone in condizioni a rischio di marginalità sociale. Sono i numeri del bilancio sociale 2011 della Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, presentato oggi a Padova dal presidente della fondazione Antonio Finotti.
“Abbiamo affrontato il 2011 e stiamo gestendo le erogazioni del 2012 nella consapevolezza che la crisi attuale non è transitoria – ha detto il presidente della Fondazione Antonio Finotti – la crisi proietterà i propri effetti anche nei prossimi anni, e di questo dobbiamo assolutamente tenere conto per una programmazione efficace. Per questo abbiamo rafforzato il dialogo con i rappresentanti del mondo del sociale e con le istituzioni, in maniera da individuare le priorità vere ed urgenti dal territorio”. L’avanzo di esercizio pari nel 2011 a 37 milioni e 200 mila euro, assieme all’utilizzo del fondo di stabilizzazione delle erogazioni per 23,5 milioni di euro consentirà alla Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo di destinare nel 2012 un totale di 51 milioni di euro alle iniziative sociali e culturali di interesse pubblico. (ANSA).