La Fondazione Cariparo investe 600mila euro sui giovani artisti

 

Oltre 600.000 euro per 25 progetti realizzati da associazioni senza scopo di lucro attive in ambito socio-culturale nel territorio di Padova e Rovigo.
È questo l’esito della selezione delle 101 richieste pervenute complessivamente all’iniziativa “CulturalMente”, avviata dalla Fondazione all’inizio del 2012 per promuovere la creatività e il talento di artisti under 35.
I progetti dovevano essere incentrati su tematiche di attualità quali la tutela dell’ambiente, la riqualificazione degli spazi urbani e suburbani, l’integrazione multiculturale e l’inclusione sociale e tradursi in manifestazioni culturali, eventi musicali, teatrali o letterari, produzione di cortometraggi, arti figurative.

A ciascun progetto è stato concesso un contributo massimo di 30.000 euro e in ogni caso non superiore al 90% del suo costo totale.

La commissione di valutazione ha espresso il proprio giudizio applicando i seguenti criteri:
qualità e originalità della proposta;
coinvolgimento di oltre il 60% di target giovanile;
impatto del progetto per il contesto sociale di riferimento;
grado di coinvolgimento degli enti locali e culturali del territorio;
capacità di gestione organizzativa da parte dei promotori;
sostenibilità economico-finanziaria del progetto.

Sono stati inoltre considerati elementi premianti:
collegamento con iniziative nazionali ed internazionali;
utilizzo di strumenti di verifica del progetto sia in itinere che ex post;
coinvolgimento di personale volontario e strutturato nella realizzazione del progetto;
cofinanziamento esterno con relativo ammontare.

Per visionare l’elenco dei progetti ammessi a contributo è possibile consultare il sito www.fondazionecariparo.it.

Antonio Finotti, Presidente della Fondazione, dichiara: “Il nostro ente crede fortemente nella capacità dei giovani di realizzare iniziative di rilevante valore culturale e sociale. Una convinzione che trova conferma nei positivi risultati di CulturalMente, visibili nella presenza di numerosi progetti altamente innovativi dal punto di vista artistico e al contempo estremamente chiari nel delineare i propri obiettivi e le strategie per perseguirli. Si tratta di un segnale eloquente di come l’avvio di questo bando sperimentale abbia saputo far emergere ed attivare giovani energie nell’ambito di varie realtà dell’associazionismo locale”.