Una bufera social seppellisce di contumelie la mostra su Banksy, l’artista di punta dell’arte di strada metropolitana che usa i palazzi come tele su cui esprimere graffiti ironici. Ed ad innescare la discussione sul proprio profilo facebook è il pittore moderno più noto di Padova: Kennyrandom. Non le manda a dire scrivendo, come si può vedere qui a fianco:
“ATTENZIONE!…La mostra di “Banksy” a Padova è un FAKE! Quelle esposte e in vendita come Stampe Originali sono in realtà una decina di SQUALLIDE fotocopie malfatte!!…Incommentabile!”. Il post ha avuto subito decine di condivisioni e di commenti.
Tra i commenti anche quello dello spazio che esposita fino a venerdì sera la mostra su Banksy. Ecco cosa ha scritto Anna Breda: “La galleria spazio Anna Breda si dissocia da queste voci diffamatorie. L’evento è stato creato grazie allo sforzo da parte di alcuni sponsor che hanno sostenuto le spese economiche per l’organizzazione della mostra e per poter dare la possibilità, per la terza volta nel nostro paese, di ammirare uno degli artisti contemporanei più importanti al mondo. Le opere esposte all’interno del nostro spazio sono originali, per una piccola parte abbiamo scelto di avere delle opere da esposizione, pratica diffusa in tutto il mondo dal momento in cui, per questioni di sicurezza e di responsabilità, viene data la possibilità alle gallerie private di esporre al pubblico il concept che Banksy vuole diffondere alla popolazione”.
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