Stretta da parte della squadra mobile della questura di Padova che nelle ultime 24 ore ha arrestato tre pusher maghrebini in tre diverse operazioni che hanno spinto gli agenti della polizia a “sconfinare” in provincia. La prima operazione ieri sera ha portato all’arresto del tunisino Jamel Necib, 40 anni, fermato a Vigonza dagli agenti della mobile mentre aveva in auto 51 grammi di eroina e 400 euro in contanti, sequestrati dalla polizia assieme all’auto. Il maghrebino nel tentativo di scappare ha morso ad una mano uno dei poliziotti causandogli una ferita giudicata guaribile in 8 giorni.
Il secondo arresto a mezzanotte in zona Ponte di Brenta nei confronti del pusher tunisino Othmane Omrani, 43 anni, trovato con in tasca 10 grammi di eroina. La notte di arresti degli uomini della mobile si è conclusa con il fermo di Mohamed Ben Chedri Chehaibi, 44 anni tunisino, trovato nella sua abitazione di Albignasego con 91 grammi di cocaina ed oltre 5000 euro in contanti. L’uomo era destinatario di un ordine di cattura per oltre tre anni di reclusione emesso dal tribunale di Venezia.
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