Un valore della produzione di 6.941.264 euro con 715.958 euro di utile prima delle imposte e un patrimonio netto di circa 27 milioni di euro sono i dati salienti del bilancio approvato ieri (giovedì 3 maggio) all’unanimità dall’Assemblea del Consorzio Zona Industriale di Padova a chiusura dell’esercizio 2011.
E’ un risultato significativo che conferma la capacità del Consorzio di produrre valore per la comunità e autofinanziarsi al fine di proseguire nel miglioramento delle infrastrutture e dei servizi a disposizione delle aziende insediate, senza gravare il costo sugli enti pubblici fondatori.
I ricavi legati alla gestione caratteristica dell’ente – determinati principalmente da affitti di rustici industriali, uffici, cavidotti per la fibra ottica e concessione di terreni – sono stati di circa un milione e 700 mila euro; 4 milioni e 600 mila euro sono invece derivati dall’assegnazione per nuovi insediamenti produttivi.
Nella sezione “Produzione valore aggiunto” si evidenzia infine come nel 2011 per questo parametro si sia registrato il significativo incremento del 60% rispetto l’anno precedente.
Tra i costi per servizi erogati vanno segnalati 1 milione e 380 mila euro impiegati sia per infrastrutture di base (per esempio la realizzazione della Circonvallazione di Camin, realizzata in accordo con il Comune di Padova per alleggerire il centro abitato dal transito dei mezzi pesanti diretti in zona industriale), sia per la puntuale manutenzione del comprensorio, al fine di garantirne l’elevato standard qualitativo.
Nel corso del 2011 l’impegno dell’ente si è inoltre particolarmente focalizzato su due importanti infrastrutture di sviluppo strategico e sociale: la strada di collegamento tra via Inghilterra, corso Spagna e corso Brasile e il Parco delle energie rinnovabili Fenice.
Complessivamente la base di appalto per la realizzazione della prima opera si aggira sugli 8 milioni di euro. Essa utilizza il sottopasso al fascio binari Rfi che è già stato completato nel 2008 per un importo di 2.300.000 euro.
I lavori a cui fa riferimento il bilancio approvato oggi, per un importo di circa 930 mila euro, sono quelli relativi all’esecuzione delle rampe e alla realizzazione di una rotatoria di smistamento del traffico degli automezzi da e per Corso Spagna.
L’intervento nel suo complesso è previsto dal Prg del Comune di Padova e si rende necessario al fine di migliorare la viabilità generale della Zip ed in particolare quella di via Inghilterra (attualmente chiusa dopo il sottopasso alla tangenziale) collegandola a Corso Spagna.
Si può invece considerare ormai concluso l’ambizioso progetto del Centro di formazione ambientale Fenice che punta a fare dell’area verde di Terranegra un polo di eccellenza in materia di promozione dello sviluppo sostenibile. Lo scorso giugno infatti sono stati inaugurati i due nuovi edifici in classe A destinati alla didattica, alla formazione e alla sperimentazione di sistemi biocompatibili. Il Centro, frutto di un investimento di 2 milioni di euro sostenuto dal Consorzio Zip con un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, è progettato per ospitare eventi, master, corsi di formazione professionale, campi scuola e visite didattiche. Al suo interno trovano spazio una foresteria, due aule da 20 e da 40 posti e un centro studi per la sperimentazione e monitoraggio dei rendimenti in ambito locale dei sistemi ad alta efficienza energetica impiegati, per una superficie complessiva di 800 mq, immersi nei 5 ettari di area verde gestiti da Fondazione Fenice.
Un bilancio positivo, insomma, non solo per quanto riguarda l’aspetto economico, ma soprattutto per il valore dei progetti portati avanti nel corso dell’esercizio, che dimostrano l’impegno e l’attenzione del Consorzio anche per gli aspetti sociali e ambientali, nonché una vitalità che gli permetterà di perseguire con successo gli importanti progetti in corso.