Diana la sfortunata principessa di Galles, ma anche The Queen, Carlo l’erede al trono e naturalmente i suoi figli i principi William duca di Cambridge e Harry sono i protagonisti del nuovo libro di Marina Minelli “Sulle tracce di Lady Diana – 15 itinerari a Londra e dintorni nei luoghi della principessa di Galles” che sarà presentato a Padova domenica 28 gennaio.
La più famosa royal blogger italiana ha compiuto un vero e proprio viaggio nella “royal London” percorrendo le strade della città, visitando palazzi, giardini e siti storici alla ricerca dei segreti di una dinastia attraverso i quali raccontare una metropoli straordinaria.
“Non si tratta dell’ennesima biografia dedicata alla ‘principessa del popolo’ – spiega Marina Minelli – ma di un vero e proprio itinerario in quella Londra dove il ricordo di Diana è ancora molto vivo anche grazie all’opera dei suoi figli che ne perpetuano la memoria”.
Sia William e che Harry, le cui prossime nozze hanno scatenato un grande entusiasmo popolare e l’interesse dei media mondiali, vivono nel complesso residenziale di Kensington Palace dove hanno abitato da bambini con la madre ma pochi conosco le vicende di questo storico edificio che è in parte aperto al pubblico e all’interno del quale c’è un percorso dedicato proprio a Diana.
D’altronde fra il 1981 e il 1997 la metropoli moderna proiettata verso il futuro la città dai mille volti, dalle mille sfaccettature è il palcoscenico di un vero e proprio dramma shakespeariano, una tragedia dalle tinte fosche che ha sconvolto l’imperturbabile monarchia inglese cambiandola per sempre.
“Spesso – osserva Marina Minelli – i luoghi che una persona ha amato (o detestato) dicono di lei più di tante parole e i ricordi sono ancora lì che aleggiano nelle piazze, nelle strade, nei giardini, nei palazzi. Credo sia impossibile visitare la cattedrale di Saint Paul, una delle mete cult del turismo londinese, e non pensare a quel giorno del luglio 1981 quando tutto sembrava ancora una favola e una giovane sposa saliva la lunga scalinata della chiesa con il vento che le scompigliava il velo”.
La vita della principessa di Galles si dipana attraverso tutta la città, dai quartieri più frenetici e alla moda, fra negozi e atelier degli stilisti in voga, ai palazzi dove si svolgeva la vita ufficiale dei membri della royal family. A Clarence House, per esempio, che all’epoca era la residenza della Queen Mum, Diana passa, in totale solitudine, la notte che precede il fidanzamento e poi la vigilia delle nozze. “Da qualche anno – spiega l’autrice – questo bell’edificio in stile Regency, che fa parte dello storico complesso di Saint James’s Palace è aperto al pubblico per circa un mese in estate e conserva ancora l’atmosfera dell’epoca. Visitare quelle stanze è un’esperienza unica, così come entrare a Buckingham Palace o nel maestoso castello di Windsor, che il prossimo 19 maggio accoglierà le nozze del principe Harry con Meghan Markle, dove il principe Carlo chiede a Diana di sposarlo”.
Il libro contiene molti approfondimenti storici ma è anche ricco di aneddoti e di notizie meno note legate soprattutto all’infanzia e alla giovinezza di una ragazzina timida che cresce sola e triste nell’Inghilterra rurale, fa un matrimonio sbagliato ma diventerà un’affascinante principessa di Galles.
Domenica 28 gennaio – ore 16
Circolo Ufficiali Palazzo Zacco
Sulle tracce di Lady Diana – 15 itinerari a Londra e dintorni nei luoghi della principessa di Galles.
Dialogherà con l’autrice la blogger padovana Cristina Papini.
La guida contiene 15 itinerari fra Londra, alcune località dei dintorni e due destinazioni in Scozia, 15 cartine, moltissime idee e consigli su cosa visitare nei dintorni delle mete dedicate a Diana e in più informazioni sui trasporti e tanti indirizzi su dove mangiare e dormire.
L’autrice
Marina Minelli dopo la laurea in Storia moderna a Bologna ha fatto per molti anni la giornalista di cronaca lavorando, fra gli altri, per il Il Sole 24 ore, Il Messaggero, l’Agenzia Ansa, Il Resto del Carlino e il Corriere Adriatico. Ha collaborato con Focus Storia, con il portale belga Noblesses&Royautés e con alcune trasmissioni di Rsi – Radio televisione della Svizzera italiana. Esperta di storia delle famiglie reali europee, nel 2009 ha creato il blog AltezzaReale.com, primo e unico sito italiano dedicato ai royal di ieri e di oggi per il quale ha realizzato interviste e reportage esclusivi. Nel giugno del 2017 ha seguito il Trooping the Colour, la parata ufficiale per il compleanno della Regina, come giornalista straniera accreditata.
È stata invitata come ospite ed opinionista a diverse trasmissioni televisive su Rai Uno (Uno Mattina Estate, Estate in Diretta, La vita in Diretta), Rai Due (Tg 2 Costume&Società), Canale 5 (Mattino 5, TG5 Storia), La 7 (I Menù di Benedetta) e Rsi – radio televisione svizzera italiana.
Ha pubblicato “La famiglia Ferretti di Ancona”, “101 storie di regine e principesse che non ti hanno mai raccontato”, “Le regine e le principesse più malvagie della storia”, “101 storie sulle Marche che non ti hanno mai raccontato”, “Misteri, segreti e storie insolite delle Marche”, “Un tè con la Regina” e “Sulle tracce di Diana – 15 itinerari a Londra e dintorni nei luoghi della principessa di Galles”. Collezionista e studiosa di royal commemorative potteries, in occasione del Giubileo di Zaffiro della sovrana inglese ha organizzato la mostra “Un tè con Elisabetta II” al museo Glauco Lombardi di Parma.