L’autopsia conferma l’ipotesi del suicidio per Pietro Tonin

 

Pietro Tonin, il 39enne impresario edile il cui corpo è stato recuperato doenica mattina dalle acque del Piovego domenica mattina è morto per annegamento, con ogni probabilità la notte di Capodanno, tre giorni dopo essere scomparso da casa. Sono questi gli elementi dell’autopsia condotta oggi dal medico legale Alessia Arseni. Le mani Tonin dietro la schiena se le sarebbe legate da solo come risulta dai nodi al laccio del giccone usato come improvvisata manetta con due nodi scorsoi. Già domani il sostituto procuratore Sergio Dini dovrebbe firmare il nulla osta alla sepoltura