Prima il Veneto, il partito che è nato con il chiaro intento di portare avanti le battaglie politiche che erano della Lega prima dello sciagurato avvento dell’era Tosi – Maroni che ha snaturato il Carroccio, sarà presente alle prossime elezioni amministrative di Padova.
Siamo consapevoli del fatto che la realtà Padovana è molto complessa, e proprio per questo riteniamo che sia importante per noi cogliere questa occasione per stare in mezzo alle persone, confrontarci con loro e portare avanti il nostro credo.
La politica che chiediamo è attenta alle esigenze dei cittadini e delle piccole aziende, al fianco di piccoli imprenditori e di artigiani alle prese con fisco e stretta al credito. A Padova porteremo avanti anche la battaglia per la sicurezza e soprattutto vogliamo riaffermare il principio secondo il quale il territorio abbia un ruolo fondamentale nello scegliere la propria classe dirigente. E’ inaccettabile che il candidato sindaco di Padova sia deciso in base alle strategie di Pavia, Cremona o chissà quale altra città.
Stiamo valutando due strade: la prima è la possibilità di correre con un nostro candidato sindaco, la seconda è quella di appoggiare uno dei candidati attualmente già presenti. Naturalmente da questa rosa di possibili candidati da appoggiare sono esclusi sia il candidato della sinistra che Massimo Bitonci.
Entro la prossima settimana effettueremo ed ufficializzeremo la nostra scelta, siamo convinti che ci sia una grande fetta di elettori ex leghisti delusi, come noi, dal nuovo corso, che potrebbero riconoscersi nel nostro progetto.