La Giuria scientifica della quarta edizione del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica- 2010, presieduta dal professore Paolo Rossi, ha scelto, con votazione a maggioranza, le cinque opere finaliste tra ottantaquattro proposte presentate dagli stessi giurati.
“Anche il numero di segnalazioni – ha commentato il professore Paolo Rossi – è segno di un nuovo interesse per la divulgazione scientifica. Si tratta di un fenomeno relativamente nuovo in Italia. Questo tipo di editoria era stato infatti messo in qualche modo tra parentesi per un lungo periodo a causa di una presenza troppo massiccia di una impostazione culturale dovuta a Croce e Gentile. Oggi, anche tra gli scienziati si è diffusa la consapevolezza che è bene allargare le basi della cultura scientifica e non limitarsi alla ricerca di frontiera.”
Professore emerito di Storia della Filosofia dell’Università di Firenze, accademico dei Lincei, uno dei più importanti storici della scienza italiani e recente premio Balzan 2009 per la Storia della scienza, Paolo Rossi succede alla presidenza della Giuria a Umberto Veronesi, Carlo Rubbia e Margherita Hack.
“La divulgazione scientifica – ha detto il sindaco di Padova Flavio Zanonato – è un po’ la cenerentola dell’editoria, eppure è una componente fondamentale della cultura. Per questo va aiutata. La cultura scientifica consente infatti un confronto di tipo razionale, e non di pura contrapposizione, tra diverse teorie e questo è un fattore importante per la convivenza per una comunità.”
Ecco la cinquina selezionata dalla Giuria scientifica, dopo cinque votazioni e alla presenza, oltre che delle autorità, anche della classe IV del liceo scientifico E. Curiel di Padova e che andrà ora al giudizio della Giuria popolare, composta da circa 2.500 studenti delle IV superiori di tutte le Province italiane. Clicca qui per ricevere a casa tua i libri di questa cinquina (link sponsorizzato)
“I Geni altruisti. Come il DNA può essere usato per migliorare la nostra vita” di Gabriele Milanesi (Mondadori, 2009). Altro finalista “I vaccini dell’era globale” di R. Rappuoli e L. Vozza (Zanichelli 2009). “Il fascino della matematica. Un viaggio attraverso i teoremi”, di Antonio Ambrosetti (Bollati Boringhieri 2009) è il terzo finalista. Quarto finalista “La Guerra dei Buchi Neri” di Leonard Susskind (Adelphi 2009). Infine, quinto finalista “La lettera di Pascal. Storia dell’equazione che ha fondato la teoria della probabilità”, di Keith Devlin (Rizzoli 2008).
Il 5 maggio a Palazzo della Ragione di Padova l’ultimo atto con la proclamazione del vincitore Premio Galileo 2010.
I precedenti. Vincitore della prima edizione del Premio Letterario Galileo per la divulgazione scientifica – 2007 – è stato il libro Perché la Scienza? di Luigi Luca e Francesco Cavalli Sforza (Mondadori 2007); nel 2008 ha vinto “Se l’uomo avesse le ali” di Andrea Frova (ed. RCS libri – BUR 2008). Infine vincitore della terza edizione 2009, è stato “Energia per l’astronave terra” di Nicola Armaroli e Vincenzo Balzani (ed. Zanichelli).
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