
Crisi economica, lockdown, tensioni, delinquenza possono far esplodere un bomba sociale che andrebbe disinnescata immediatamente.
E’ necessario un maggiore coordinamento tra rappresentanti le istituzioni comunali e le Forze dell’Ordine che già molto fanno, ma il supporto municipale – prosegue Simone Borile – non può esimersi da un incremento dell’impegno della Polizia Locale. Il sindaco Giordani aveva promesso nel 2018 un incremento di telecamere da 200 a 600 eppure – aggiunge Borile – non si ha alcuna percezione di aumento della sicurezza. Sono in funzione? Qualsiasi sia la risposta è grave l’aumento di insicurezza e criminalità della città di Padova.
Da anni Via Valeri, parte dell’Arcella, Piazza Gasparotto, Via Cairoli, Piazzale Stazione e Via Bernina rimangono alcune delle vie e zone meno sicure. Giordani e Lorenzoni, quest’ultimo – conclude Simone Borile – ormai a bordo d’uno scafo per altri lidi, non lascino che Padova diventati la città della paura”.
E’ necessario un maggiore coordinamento tra rappresentanti le istituzioni comunali e le Forze dell’Ordine che già molto fanno, ma il supporto municipale – prosegue Simone Borile – non può esimersi da un incremento dell’impegno della Polizia Locale. Il sindaco Giordani aveva promesso nel 2018 un incremento di telecamere da 200 a 600 eppure – aggiunge Borile – non si ha alcuna percezione di aumento della sicurezza. Sono in funzione? Qualsiasi sia la risposta è grave l’aumento di insicurezza e criminalità della città di Padova.
Da anni Via Valeri, parte dell’Arcella, Piazza Gasparotto, Via Cairoli, Piazzale Stazione e Via Bernina rimangono alcune delle vie e zone meno sicure. Giordani e Lorenzoni, quest’ultimo – conclude Simone Borile – ormai a bordo d’uno scafo per altri lidi, non lascino che Padova diventati la città della paura”.
Cordialmente,
Dott. Simone Borile
Candidato al Consiglio della Regione Veneto
M5S Padova