Nuova sfida per Rossano Galtarossa, l’unico atleta che nella storia del canottaggio italiano può vantare nel suo palmares 4 medaglie olimpiche.Clicca qui per vedere l’intervista a Rossano Galtarossa
Comincia questo fine settimana con la partecipazione al meeting nazionale di Piediluco la corsa dello sportivo padovano verso un nuovo record: la partecipazione alla sua sesta olimpiade, impresa mai registrata nel canottaggio italiano. Al suo fianco il Comune di Padova e la Canottieri Padova, circolo di appartenenza di Galtarossa. L’annuncio del ritorno all’attività sportiva agonistica a livello nazionale e internazionale è stato dato questa mattina in Municipio, alla presenza dell’assessore allo Sport Umberto Zampieri e del presidente della Canottieri Padova Giampietro Battaglia. “Galtarossa- ha dichiarato Zampieri- oltre a essere un grande sportivo è un importante modello di comportamento, d’impegno e di tenacia, cui va il riconoscimento nostro e della città intera. È raro trovare uno sportivo di questo livello che dedichi alla città, soprattutto ad attività di educazione allo sport con i ragazzi, una parte importante della propria vita sportiva e privata come ha fatto Galtarossa”. Il suo amore per la città Galtarossa l’ha dimostrato anche in occasione dell’alluvione di novembre, che ha messo in ginocchio la società sportiva Canottieri. “Rossano-ha ricordato Battaglia-è stato il primo a calarsi nel fango per vedere cosa si poteva salvare. Spero ci siano altre società che si riconoscano in questo atleta e che vogliano accompagnarlo in questo percorso verso l’Olimpiade”. Proprio l’alluvione ha segnato uno stop alla preparazione dell’atleta, che spiega “Sono partito ad allenarmi con continuità da Natale. Riprendo l’attività agonistica con l’intenzione di qualificarmi a Londra 2012, possibilmente nel singolo: so di essere un po’ in ritardo, ma i primi test con i simulatori sono incoraggianti. Adesso cominciano le prime gare in acqua: a controllare le mie prestazione ci sarà anche il commissario tecnico azzurro, che deciderà se selezionarmi. Probabilmente mi convocherà per il raduno collegiale di maggio. So di dover affrontare alcune difficoltà, a cominciare dal dato anagrafico: nel 2012 avrò quarant’anni. Lo sport mi ha fatto vivere emozioni molto forti, è difficile considerarsi un ex sportivo”.
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