Aggiornamento situazione alle 1.45 del 25 dicembre
La situazione della piena del Bachiglione in città è di un metro abbondante più bassa rispetto al culmine dell’alluvione del primo novembre. Non si registrano ulteriori novità rispetto all’aggiornamento precedente. “Nelle prossime ore l’attenzione comunue rimane alta – spiega il vice sindaco Ivo Rossi – ma anche nel punto più critico della provincia cioè a Bovolenta dove sono stato in nottata ed ho incontrato il sindaco Vittorio Meneghello il livello dell’acqua è mezzo metro più basso rispetto al livello che ragiunse prima delle esondazioni di novembre”. Nella foto d’archivio il Bacchiglione all’altezza della PadovaNuoto la notte tra il primo ed il 2 novembre
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Aggiornamento delle 23.34 del 24 dicembre
Duecento persone stanno per essere evacuate da Bovolenta, dove nella parrocchia è stata annullata la tradizionale messa di mezzanotte. Il sindaco Vittorio Meneghello ha firmato l’ordinanza di evacuazione a scopo preventivo. Le persone sono state fatte sgomberare con dei pullman messi a disposizione dalla questura e su mezzi dei carabinieri. La zona è presidiata dalle forze dell’ordine e sul posto per le operazioni del caso stanno convergendo tutti i vigili del fuoco disponibili, con rinforzi anche da fuori provincia. Rimane di allerta, ma finora sotto controllo la situazione in altri tre punti critici dell’asta padovana del Bacchiglione, a nord a Veggiano dove si segnalano straripamenti limitati alle zone golenali, in città sullo snodo del Bassanello dove la Canottieri e le case alluvionate il primo novembre sono lambite dalle acque ma non ancora in situazione di emergenza ed a Casalserugo dove i tecnici della protezione civile stanno monitorando il tratto di argine crollato la notte dell’alluvione di 55 giorni fa.
Le manovre del genio civile che ha fatto defluire più acqua possibile prima dell’innalzamento della marea prevista per stanotte oltre il metro e 20 centimetri sembrano per il momento aver scongiurato esondazioni nel tratto padovano del Bacchiglione. L’allerta massima durerà almeno fino all’una di notte, quando è previsto il picco della piena
